Uno dei ventilatori a colonna che più ha attirato la nostra attenzione è l’Aigostar Ben 33JTS. Il suo design è molto elegante, con una struttura in plastica completamente bianca e nera decisamente resistente e stabile. Questo modello dispone di tre livelli di velocità differenti, Low, Medium e High, selezionabili attraverso l’apposito comando posto sulla parte superiore dello strumento. Qui troviamo anche un timer che può essere regolato fino ad un massimo di 120 minuto, terminati i quali il ventilatore si spegnerà automaticamente. Attivando la modalità oscillazione, esso raggiunge un’angolazione massima di 85°, coprendo così una superficie niente male.
Cosa ci è piaciuto:
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Sebbene i ventilatori a colonna siano tutti molto simili tra loro, ve ne è uno che sicuramente attirerà subito la vostra attenzione. Stiamo parlando del Pro Breeze che, grazie ad un’altezza pari a 107,2 cm, spicca rispetto alla concorrenza per essere uno dei ventilatori con la struttura più alta in commercio. Grazie ad un motore da 45 W e una griglia molto ampia, il Pro Breeze è stato ideato proprio per offrire ottimi risultati in pochi secondi. Sono presenti tre velocità (bassa, media e alta), una modalità oscillazione che raggiunge gli 80°, un timer regolabile fino alle 7 ore e un telecomando per un controllo anche a distanza.
Cosa ci è piaciuto:
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Il ventilatore Brandson 784641684 potrebbe essere un’ottima soluzione d’acquisto per chi è alla ricerca di uno strumento poco ingombrante, potente e anche non troppo costoso.
Esso dispone di tre modalità di funzionamento, da adattare in base alle circostanze. La prima, la “normale”, mantiene la velocità e la rotazione su livelli costanti, la modalità “sleep” rallenta costantemente l’intensità della ventilazione fino allo spegnimento dello strumento; la terza e ultima modalità è quella “naturale” che alterna flussi d’aria più potenti ad altri meno intensi.
Il tutto può essere tranquillamente gestito anche da remoto, tramite un comodo telecomando.
Cosa ci è piaciuto:
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Il Rowenta VU6670 è stato nominato “Miglior Ventilatore di Rowenta” perché è dotato di un motore potente che fornisce un flusso d’aria impressionante, capace di rinfrescare una stanza in modo rapido ed efficiente. Inoltre, la tecnologia “Quiet Night” di Rowenta consente di utilizzare il ventilatore in modalità silenziosa, rendendolo perfetto anche per la notte.
Il Rowenta VU6670 è, infatti, un ventilatore a colonna di ottima fattura e all’avanguardia, dotato di un display a led dal quale è possibile gestire tutte le sue impostazioni e funzionalità. Qui viene mostrata la temperatura della stanza, si può impostare un timer fino alle 8 ore, scegliere tra tre velocità differenti e altro ancora. Abbiamo particolarmente apprezzato la sua altezza pari ad un metro, una delle più elevate in circolazione, aspetto che gli conferisce una griglia più ampia e ad una maggiore quantità di aria messa in circolo.
Cosa ci è piaciuto:
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Il KLARSTEIN Skyscraper 3G un ventilatore veramente speciale è la sua funzione di “Silent Mode”. Questa modalità consente al ventilatore di funzionare in modo estremamente silenzioso, senza compromettere la sua efficacia nel rinfrescare l’ambiente. Anche, come potete notare, si tratta di uno strumento esteticamente molto ricercato e moderno, che potrebbe sicuramente impreziosire l’arredamento di casa vostra. Esso presenta un motore leggermente più potente di altri modelli, con i suoi 48 W, un’oscillazione molto ampia che tocca i 90° e tre modalità di funzionamento (normale, notturna e naturale). Inoltre, con una base molto larga con un diametro di 24 cm, il KLARSTEIN Skyscraper 3G mantiene sempre altissimi livelli di stabilità.
Cosa ci è piaciuto:
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Il Tristar VE-5999 è stato nominato “Ventilatore a Colonna con Copertura Grande” per diversi motivi. Innanzitutto, il design della colonna permette al ventilatore di distribuire l’aria in modo uniforme in tutta la stanza, rendendolo efficace nel rinfrescare l’intero ambiente. Inoltre, la copertura grande del Tristar VE-5999 garantisce un’ampia diffusione dell’aria, consentendo di coprire una superficie maggiore rispetto ai ventilatori tradizionali.
Si tratta, comunque, di un ventilatore di qualità e di ultima generazione, con un bel design e con funzionalità molto interessanti. Troviamo, infatti, un pratico telecomando per controllarlo comodamente anche dal proprio divano o dal letto, un timer (regolabile da mezz’ora alle 7 ore) e tre livelli di velocità. Molto belli sono anche gli indicatori posti sulla parte superiore del Tristar VE-5999, ognuno dei quali è dotato di una piccola lucina a led che facilita l’accensione e lo spegnimento del ventilatore anche al buio.
Cosa ci è piaciuto:
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Chi decide di acquistare un ventilatore a colonna, detto pure a torre, lo fa soprattutto perché non ha molto spazio a disposizione. Questa particolare tipologia di strumenti, grazie alla loro forma allungata verso l’alto, occupa una superficie limitata, circoscritta alle dimensioni della base del ventilatore. Allo stesso tempo, si tratta anche di apparecchi molto semplici da spostare da un punto all’altro della propria abitazione e poi comodissimi da mettere da parte una volta finita la stagione più calda.
I ventilatori a torre sono spesso strumenti tecnologicamente avanzati, dotati di funzionalità all’avanguardia e sempre in grado di smuovere grandi quantità d’aria fresca. Altri aspetti che li contraddistinguono rispetto ad altre tipologie di ventilatori sono un bassissimo consumo energetico, un’ampia oscillazione e un’emissione di rumore molto bassa, quasi impercettibile.
I ventilatori a colonna sono molto apprezzati anche per la loro bassa emissione di rumore. Non essendoci qui delle pale, ma una ventola che mette in movimento delle alette, questi attrezzi possono lavorare anche alla massima potenza senza arrecare molto disturbo.
Prima di comprare il vostro nuovo ventilatore a colonna, un consiglio che vogliamo darvi è quello di valutare per bene tutti gli aspetti tecnici che riguardano questi strumenti, confrontare i modelli che più hanno attirato la vostra attenzione e solo alla fine effettuare l’acquisto.
Tra le caratteristiche da prendere in considerazione troviamo, solo per citare quelle più importanti, la potenza del motore, i livelli di velocità presenti, l’apertura dell’oscillazione, la silenziosità, fino ad arrivare al costo e alla garanzia.
Se analizziamo i vari modelli di ventilatore a colonna presenti in questa recensione possiamo notare come a fare la differenza sulla quantità di aria fresca generata non vi sia un singolo fattore, come la potenza, ma un insieme di varie caratteristiche tecniche. Non è detto, infatti, che la presenza di motori molto potenti poi corrisponda a prestazioni migliori.
Uno dei modelli più potenti da noi presi in esame è il KLARSTEIN Skyscraper 3G con i suoi 48 W. Comunque, sotto questo aspetto, la differenza tra un modello e l’altro non è poi così marcata, anche perché presentando una struttura dalle dimensioni contente, inserirvi motori ancora più grandi è praticamente impossibile.
La presenza di diverse velocità, consente di regolare l’intensità dell’aria fresca emessa dal ventilatore in base alle vostre specifiche necessità. Tutti i modelli presi in esame in questa nostra guida dispongono di tre livelli di velocità (bassa, media e alta) più altre funzionalità specifiche presenti nei singoli ventilatori.
Ad esempio, il ventilatore a colonna Brandson 784641684 dispone della cosiddetta funzionalità “sleep” che, oltre a generare meno rumore rispetto agli altri livelli, va diminuendo a poco a poco fino al totale spegnimento del dispositivo.
Un’altra caratteristica molto importante da prendere in esame è quella che riguarda l’oscillazione del ventilatore.
Tutti i modelli dai noi trattai in questa recensione dispongono di questa opzione, anche perché, considerando la loro larghezza ridotta, altrimenti riuscirebbero ad indirizzare l’aria solo verso punti specifici non troppo ampi. Quello che dovete considerare è, infatti, il grado di oscillazione che il modello da voi adocchiato riesce a raggiungere alla massima estensione.
Uno dei ventilatori che sotto questo punto di vista eccelle è il Rowenta VU6670 con un’oscillazione che raggiunge i 180°. Se invece preferite piazzarvi davanti al vostro ventilatore senza perdervi un secondo di frescura, vi basterà disattivare questa funzionalità e lo strumento smetterà di muoversi. Fate però attenzione a non abusarne: il troppo fresco potrebbe portarvi disturbi fisici di varia natura, a partire da un semplice mal di testa fino a problemi molto più seri.
Chi decide di acquistare un ventilatore a torre lo fa anche per la sua bassissima emissione di rumore. Non essendoci delle pale che ruotando incontrano la resistenza dell’aria, questa tipologia di strumenti risulta essere estremamente silenziosa.
Si tratta di un aspetto non indifferente, apprezzato soprattutto da chi ha il sonno leggero o da chi fatica ad addormentarsi in presenza di rumori, seppur lievi. In particolare, uno dei modelli in circolazione che genera un numero di decibel limitato è il Pro Breeze che, alla velocità più bassa, raggiunge un valore di circa 40 decibel.
Un aspetto secondario che merita comunque un momento della vostra attenzione è la lunghezza del cavo di alimentazione. Tra un modello e l’altro non si registrano grandi differenze, ma anche soli pochi centimetri potrebbero consentirvi di posizionare il vostro nuovo ventilare nel punto più congeniale per una perfetta distribuzione della frescura.
Nel caso in cui la presa per la corrente più vicina dovesse essere comunque troppo lontana, non temete. Per risolvere questo problema tutto quello che vi servirà sarà una comune prolunga, la cui presenza può sempre rivelarsi utile per spostare il ventilatore da una stanza all’altra senza dover ogni volta staccarne la spina.
Tra le tante funzionalità di cui dispongono questi strumenti tecnologicamente molto avanzati, ve ne sono alcune davvero molto utili e che possono venire comodo soprattutto a chi soffre di particolari disturbi fisici e che fa fatica ad alzarsi dalla propria poltrona o dal proprio letto.
Una di queste è ovviamente la presenza di un telecomando. In alcuni modelli è possibile regolare tutte le impostazioni del ventilatore, come l’accensione/spegnimento o il cambio della velocità d’azione, direttamente dalla propria postazione, evitando così di dovervi alzare ogni volta e azionare i pulsanti manualmente. Troviamo un controllo da remoto, ad esempio, nel Tristar VE-5999, che dispone di un piccolo telecomando a batterie.
Altra pratica funzionalità è quella Timer. Questa, come ci suggerisce il nome stesso, permette di impostare un tempo di spegnimento automatico dello strumento.
Uno dei punti forti dei ventilatori a torre è quello di possedere delle forme un peso che ne consentono una comoda collocazione in qualsiasi punto della casa e di essere poi spostati da un ambiente all’altro con estrema facilità. Proprio questa loro peculiare forma stretta e allungata è la ragione per cui molti utenti decidono di acquistare proprio questa tipologia di ventilatore.
Ciò nonostante, tra un modello e l’altro è possibile riscontrare piccole differenze nell’altezza della colonna e nella larghezza della sua base. Uno dei ventilatori con una maggiore estensione verso l’alto è il Pro Breeze la cui base larga ben 32 cm gli conferisce anche una notevole stabilità.
I ventilatori a colonna sono strumenti molto resistenti, in grado di funzionare per anni a pieno regime prima di incominciare a dare segni di cedimento. Tuttavia, ci sono alcuni piccoli accorgimenti che potrebbero aiutarvi ad allungare la sopravvivenza del vostro strumento. Innanzi tutto, ovviamente, evitate che il ventilatore possa subire colpi o che possa ribaltarsi, visto che la sua struttura principalmente in plastica potrebbe rompersi facilmente. Poi, un fattore che potrebbe limitare le prestazioni da esso offerte potrebbe essere quello di un eccessivo accumulo di polvere al suo interno. Per questo motivo è sempre molto importante ripulirlo costantemente, sia in corrispondenza delle alette da cui fuoriesce l’aria, sia al suo interno, quando possibile.
I ventilatori a colonna, almeno quelli di qualità migliore e con un costo d’acquisto più alto, sono dotati di garanzie molto lunghe, anche superiori ai 2 anni. Questa tipologia di ventilatori è molto affidabile e, tranne in casi eccezionali, non incontrerete problemi legati al suo funzionamento, almeno nel breve termine. La presenza di una garanzia non necessariamente significa poter godere di rimborsi o interventi tecnici gratuiti. Se la causa del malfunzionamento dovesse derivare da un vostro errato comportamento, il rivenditore potrebbe con diritto rifiutarsi di applicare la garanzia.
In conclusione di questa nostra recensione, abbiamo un vincitore, ovvero quello che secondo il nostro parare è attualmente il miglior ventilatore a colonna in commercio. Ci stiamo riferendo all’Aigostar Ben 33JTS, uno dei più venduti ed apprezzati dagli utenti di tutto il mondo. A noi è piaciuto particolarmente per il suo basso consumo energetico, ottime prestazioni e una oscillazione che raggiunge gli 85°.
Al secondo posto di questa nostra classifica troviamo il ventilatore a colonna Pro Breeze, il quale è dotato di una struttura tra le più alte e con un sistema di areazione molto silenzioso.
Sull’ultimo gradino del podio si colloca il Brandson 784641684, ovvero uno dei ventilatori a torre tra i più economici in circolazione, ma che comunque non ha nulla da invidiare ai modelli più cari per ciò che riguarda qualità e affidabilità.