È estate, il sole è alto nel cielo e la temperatura esterna sfiora i 40°! La tua giornata lavorativa è appena terminata, torni a casa nella speranza di rilassarti in un ambiente familiare, confortato dalla fresca aria che fuoriesce dal tuo condizionatore che incessantemente raffredda la casa. Ma tutto ad un tratto, senza nessuna avvisaglia, il condizionatore non raffredda. Possiamo forse immaginare uno scenario peggiore di questo? Ora scopriamo assieme perché il condizionatore non raffredda e cosa fare quando capita questa eventualità.
Capire il malfunzionamento è abbastanza semplice. Quando il condizionatore non raffredda correttamente la casa ci troviamo di fronte a due scenari: o il condizionatore subisce un rallentamento notevole della ventilazione oppure non emana sufficiente aria fresca in grado di raffreddare le stanze. In ogni caso niente allarmismi, potrebbe trattarsi di un problema facilmente risolvibile anche per i più inesperti. Ora vediamo i principali problemi che causano questa problematica e come risolverli!
Quando ci troviamo dinanzi a questo problema la soluzione non è mai istantanea e spesso si dovrà tentare di risolvere il problema procedendo per esclusione. Ora procediamo con ordine e vediamo i principali problemi che possono causare il malfunzionamento.
La mancanza di gas è uno dei principali colpevoli del malfunzionamento del condizionatore. Infatti un livello del gas inferiore rispetto ai parametri previsti dalla casa madre potrebbe sicuramente causare un calo delle prestazioni del nostro dispositivo. Solitamente il gas presente all’interno del condizionatore ha una vita infinita sicuramente molto più lunga del condizionatore stesso e si trova in un circuito chiuso, completamento sigillato, ma un difetto o l’usura causata dallo scorrere del tempo potrebbero causare una fuoriuscita. Se la causa del malfunzionamento è da attribuire alla mancanza del gas, contattiamo immediatamente una ditta o un operaio specializzato per risolvere il problema alla base.
Anche se difficilmente potrebbe essere il motivo del condizionatore che non raffredda, prestiamo comunque attenzione anche alla differenza tra la temperature esterna e quella interna, ricordandoci sempre che deve esserci costantemente equilibrio.
Spesso i malfunzionamenti derivano dal guasto della scheda elettronica o di tutti i componenti alimentati elettricamente, specie se il condizionatore in questione è un entry level economico caratterizzato si da un prezzo basso, ma anche da una scarsissima qualità costruttiva. Se il condizionatore è ancora sotto garanzia, non esitare a contattare il centro assistenza. Se invece risulterà fuori tempo massimo e non coperto da alcuna garanzia, attenzione ai costi, spesso talmente proibitivi da pensare direttamente all’acquisto di un nuovo condizionatore (qui l’Hisense Easy Smart, sicuramente uno dei migliori condizionatori di qualità superiore attualmente presenti sul mercato).
Perché il condizionatore non raffredda? Ebbene si, quando il condizionatore non raffredda la colpa potrebbe ricadere anche sui filtri! Questo perché spesso tendiamo a non garantire una corretta manutenzione al condizionatore, permettendo così alla polvere di prendere il sopravvento e causare non solo malfunzionamenti generali, compreso il condizionatore che si accende ma non raffredda, ma anche una terribile puzza di chiuso. Questa problematica è presente anche nei migliori condizionatori portatili senza tubo.
Anche l’unità esterna del nostro condizionatore potrebbe essere l’artefice dei problemi. Infatti sono poche le persone che si occupano in maniera ottimale non solo del condizionatore presente all’interno della propria abitazione, ma anche dell’unità esterna che, con il passare del tempo, potrebbe intasarsi di polvere, sporcizia, foglie, tutti elementi che a lungo andare potrebbero causare problemi anche ben più gravi di un semplice malfunzionamento. Meno probabile il malfunzionamento o la rottura della ventola o del motore dell’unità esterna, ma dato che ci siamo (parola d’ordine: manutenzione!) diamo uno sguardo anche a questi due elementi.
Fortunatamente per capire se il problema dipende dalla perdita del liquido refrigerante abbiamo dei piccoli segnali che possono, in un modo o nell’altro, avvertirci di questa problematica. Prestiamo attenzione a quanto tempo impiega il condizionatore per raffreddare la casa, se emette dei suoni sinistri e se l’unità interna perde acqua: questi potrebbero essere i segnali di una perdita del liquido e bisognerà subito intervenire per sistemare la falla.
Prendersi cura del proprio condizionatore è importante per garantire non solo una miglior durata del dispositivo, ma anche per prevenire malattie e allergie causate dalla polvere e dalla proliferazione di muffe e batteri. Per questo motivo assicuriamoci sempre di effettuare una corretta pulizia e manutenzione periodica del condizionatore, andando a spolverare filtri e griglie che, grazie alla loro pulizia, ci garantiranno sempre aria fresca e pulita.
Ultimamente il settore dei condizionatori è esploso in maniera esponenziale, complice il caldo asfissiante che ci ha accompagnato nelle ultime torride estati. Non esiste un vero e proprio condizionatore più pratico rispetto ad altri modelli, a meno che non vogliamo rivolgere la nostra attenzione sui migliori condizionatori portatili in grado di raffreddare, seppur in maniera decisamente inferiore rispetto ai classici condizionatori, una piccola stanza. Se invece il nostro focus rimane sempre sui classici modelli dotati di una unità interna ed una esterna, allora prestiamo molta attenzione al condizionatore Olimpia Splendid OS-C/SEMLH09EI , alte prestazioni e massima efficienza ecologica, dotato di flusso d’aria intelligente e sterilizzatore a 56° in grado di prevenire la formazione di muffe e batteri e migliorare così la qualità dell’aria.
La riparazione del condizionatore potrebbe avvenire in maniera del tutto gratuita SE il prodotto risulta ancora sotto garanzia. In questo caso, sarà sufficiente chiamare alla casa produttrice per risolvere gratuitamente il problema e ritrovarci con un condizionatore riparato o direttamente nuovo. Se invece il prodotto è ormai fuori garanzia, prestiamo molta attenzione ai costi: sia una ditta sia un tecnico specializzato hanno dei costi (in alcuni casi anche proibitivi), quindi valutiamo bene se sia il caso di spendere per riparare un condizionatore ormai vecchio e superato oppure acquistare direttamente un condizionatore nuovo.
Prima di tutto bisognerà capire l’entità del danno e successivamente capire quale parte del condizionatore sia ormai fuori uso. I filtri? Il telecomando? Le alette? L’unità esterna? L’unità interna? Alcune di queste parti sono facilmente sostituibili, anche per pochi euro, mentre altre sono decisamente costose.
In questi casi noi consigliamo sempre di rivolgervi ad una ditta o ad un operaio specializzato. Se non si è esperti si potrebbero anche causare vari danni al condizionatore, quindi in tal caso limitiamoci a smontare esclusivamente i filtri e la griglia per effettuare una corretta pulizia e manutenzione e non avventuriamoci oltre.
Abbiamo appurato che i problemi del condizionatore che non raffredda potrebbero dipendere da ben sei diverse problematiche, sfortunatamente non tutte risolvibili con le nostre mani. Fortunatamente questi problemi non sono molto frequenti e la garanzia riesce sempre ad intervenire agevolmente e risolvere il problema alla radice.