Il sonno è sacro. Se la scelta di un buon letto su cui dormire è fondamentale a garantire un riposo come si deve, altrettanto centrale è la ricerca del miglior cuscino cervicale su cui distendere la testa.
Per questo motivo ci siamo concentrati sugli elementi cardine che non possono mancare a un supporto così importante. Design, qualità dei materiali per il rivestimento interno ed esterno, dimensioni e rapporto qualità/prezzo. Questi sono alcuni dei criteri che ci hanno aiutato a scegliere tra tutta una serie di proposte, fino ad arrivare a decretare il miglior cuscino cervicale tra i 7 cuscini per dormire che abbiamo recensito. Il primo posto va a Levesolls Cuscino Cervicale Memory con Altezza Regolabile.
L’Altezza regolabile consente una migliore gestione del riposo, così da venire incontro alle esigenze degli utenti
Leggi la Nostra RecensioneIl cuscino cervicale sfrutta gli inserti regolabili per una migliore versatilità da offrire in fase di riposo.
Leggi la Nostra RecensioneL’alta traspirabilità e gli oli essenziali presenti nel memory foam conciliano e migliorano la qualità del sonno.
Leggi la Nostra RecensioneLa scelta di una forma particolare soddisfa le necessità di quelle persone che sono abituate a dormire a pancia in giù.
Leggi la Nostra RecensioneGrazie alla forma a saponetta e alla certificazione Oeko-Tex il cuscino favorisce un buon riposo in virtù anche dei materiali di qualità che lo compongono.
Leggi la Nostra RecensioneLa qualità premium del memory foam si traduce in una comodità e adattabilità che migliora e asseconda il riposo.
Leggi la Nostra RecensioneIl prezzo competitivo e la qualità soddisfacente dei materiali rendono questo cuscino una soluzione economica e dalla buona qualità costruttiva.
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La proposta del marchio Levesolls brilla per la sua forma a onda, ideale per accogliere la testa e per un corretto posizionamento del collo. I materiali con cui è realizzata la fodera esterna sono lavabili e il rivestimento può essere rimosso in poche e semplici mosse, per un lavaggio rapido e una composizione interna modulabile in altezza secondo i gusti dell’utente finale.
Il pratico rivestimento in bambù in percentuale del 40%, insieme al restante poliestere di cui è composto offre un buon livello di traspirabilità, così da non produrre eccessivo calore anche durante le notti estive. La possibilità offerta all’utente di personalizzare a piacere l’altezza, variando dagli iniziali 12 cm fino a modificare il valore a 10, 9 e 7 cm, dona quella versatilità d’uso che si diventa il vero punto forte di questo cuscino cervicale ortopedico.
La forma a onda è una costante in molti cuscini cervicali e anche il cuscino Uttu non fa eccezione. A questo aspetto tipico dei cuscini pensati per alleviare tensioni e possibili contratture notturne il modello aggiunge la possibilità (non così scontata) di modificare l’altezza. Il rivestimento esterno è una funzionale combinazione di bambù e poliestere, un mix di materie prime naturali antiacaro e di traspirabilità.
Chi vorrà scegliere questo modello potrà per prima cosa beneficiare delle quattro variabili in altezza. Si parte da un minimo di 7 cm fino a un massimo di 12 cm. Il rivestimento in fibra di bambù favorisce una maggiore circolazione d’aria e un assorbimento efficace dell’umidità. Il risultato è quello di una sensazione di freschezza e di traspirabilità che influisce positivamente sulla qualità complessiva del sonno.
Per quanti puntano a un cuscino cervicale adatto anche per letto ortopedico, il marchio Venixsoft ha la risposta che può fare al caso vostro. Il prodotto infatti è specificatamente pensato per aiutare chi ha assoluta necessità di un supporto per il collo e la zona cervicale, con una trama antisoffocamento a fori passanti adatti a chi dorme anche a pancia in giù. Il riposo e la qualità della respirazione notturna sono così sempre garantiti durante tutte le fasi della notte.
I punti forti del cuscino sono rappresentati dalla tipologia della schiuma viscoelastica scelta e dal design complessivo dell’oggetto. Il memory foam Casanova è completamente ecologico e traspirante, adattandosi come un guanto morbido al collo della persona ma senza lasciar sprofondare il capo. Il sostegno si mantiene costante anche grazie a una linea ondulata che accompagna la naturale fisionomia della colonna vertebrale. Il rivestimento con fori traspiranti migliora circolazione dell’aria, piacevolezza del sonno e sensazione di fresco percepita.
Già dall’immagine si nota la particolarità di questo cuscino cervicale. Il design “a stella” è stato pensato per offrire sollievo al collo e alla testa, con un’attenzione particolare anche per la spalla. I bordi superiori sono leggermente sollevati, in modo da poter sistemare le braccia intorno al cuscino, in una posizione con le braccia sollevate verso l’alto quasi ad abbracciare il supporto. Le superficie interna è interamente realizzata in memory foam, con un rivestimento esterno lavabile e sfoderabile.
La forma e il design, questi sono i veri punti di forza del cuscino cervicale Elviros. I bordi frontali sono volutamente inclinati, così da fornire una base d’appoggio affidabile e rilassante anche per chi dorme su un fianco o per chi ha l’abitudine di far passare le braccia sotto e intorno al cuscino. Procedendo verso il centro, il cuscino accompagna e sostiene il collo di chi riposa, con una zona centrale che sfrutta al meglio l’adattabilità e la traspirabilità della schiuma. La stessa texture del rivestimento esterno è più larga in questo punto, migliorando la respirazione e conservando una buona temperatura ambientale per tutta la durata del riposo.
Con i suoi 60×40 cm, il cuscino ZenPur ben si adatta a qualsiasi tipologia di letto, offrendo un supporto in memory foam ideale per chi soffre di cervicale. La forma del cuscino è quella classica della saponetta, senza la doppia onda che spesso si ritrova nei cuscini per cervicale. Il prodotto arriva ben avvolto in una custodia di plastica e presenta un rivestimento esterno sfoderabile.
Sfruttando la fodera in fibra di bambù, il cuscino facilita il ricambio e la circolazione dell’aria, restituendo così una piacevolezza quando vi si appoggia la testa che non guasta mai quando si sta per addormentarsi. Sono presenti poi lungo tutta la superficie del cuscino degli alveoli di ventilazione. Una migliore circolazione dell’aria per una freschezza e un ristoro che sono tra le specifiche più interessanti del prodotto ZenPur.
La seconda proposta analizzata arriva dal marchio Sormag. Realizzato in memory foam, il cuscino si fa notare sin da subito per la forma a doppia onda. Una scelta funzionale e non estetica, che accompagna e sostiene al meglio tutta la zona cervicale interessata. In questo caso l’altezza non è regolabile e raggiunge i 12 cm, una misura che ben supporta e offre una base adeguata a chi vuole un riposo rigeneratore. Il rivestimento esterno è sfoderabile e realizzato in materiali ipoallergenici, così da non provocare disturbi anche nei soggetti più sensibili.
Il memory foam di cui è composto il cuscino è di qualità Premium, un aspetto che si nota anche dalla facilità con cui la schiuma riesce ad adattarsi alla forma della testa e al peso dell’utente, accogliendo nel migliore dei modi per poi tornare alla sua forma originaria una volta lasciato il letto. Un’alta densità che si traduce in perfetta adattabilità e comodità, con tutta una serie di fori d’areazione che favoriscono il passaggio dell’aria e mantengono una temperatura ambientale piacevole, forti anche dell’ottima traspirabilità. Ergonomia studiata fin nel minimo dettaglio e la migliore qualità di memory foam formano il connubio vincente di questo cuscino cervicale.
Dimensioni ridotte per questo cuscino cervicale dal costo accattivante. Forte di una forma ergonomica particolare, il cuscino presenta una scanalatura centrale su cui è possibile posizionare il collo per poi proseguire nella parte centrale deputata invece alla zona della testa.
Scegliendo questo cuscino si opta per un prodotto dal buon rapporto qualità/prezzo con in più tutta l’efficacia e l’affidabilità garantita dal memory foam di qualità premium. Anche in presenza di forti sbalzi di temperatura la schiuma resta morbida e non acquista rigidità, offrendo così il corretto supporto alla zona cervicale. La scanalatura centrale segna un punto di distinzione rispetto ad altri cuscini cervicali mentre il doppio rivestimento in microfibra si occupa di proteggere e mantenere una temperatura adeguata a tutta la durata del sonno.
Nelle righe che seguono abbiamo deciso di raccogliere e condividere tutte le informazioni più importanti sulla categoria dei cuscini cervicali. In questo modo ogni utente potrà farsi un’idea chiara su quegli elementi che non possono mancare a un prodotto di qualità, senza per questo tralasciare le proposte più interessanti anche dal punto di vista economico e le varie tipologie tra cui scegliere.
Tra gli aspetti centrali da considerare al momento dell’acquisto di un cuscino cervicale possiamo inserire senza dubbio il modo in cui ogni persona dorme. È fondamentale capire se si preferisce dormire su un fianco o se la postura assunta è quella con la schiena appoggiata sul materasso, o se invece una volta addormentati si riposa a pancia in giù. In linea di massima un cuscino cervicale riesce ad offrire un buon supporto per chi dorme sul fianco e sulla schiena, mentre chi dorme a pancia sotto o prono, potrebbe nel tempo soffrire e aumentare le problematiche legate a un riposo in questa posizione.
Per far fronte a questa postura, sono stati realizzati dei particolari cuscini, che facilitano il posizionamento delle mani verso l’alto e distribuiscono il peso del collo, testa e cervicale in maniera salutare per chi dorme prono. Un altro elemento che è poi opportuno tenere presente è quello legato al budget e alle proprie necessità. Persone che soffrono particolarmente nella zona del collo, con dolori che pregiudicano la salute e la qualità della vita, saranno propense a spendere qualcosa in più per avere un prodotto realizzato con cura e con tutti i migliori materiali; dal memory foam di qualità, passando per un design e l’ergonomia funzionali al miglior riposo e al supporto adeguato contro i dolori provocati da una cattiva postura.
Per questo motivo è bene affidarsi a marchi che riportano la certificazione CE, oltre a quella OEKO-TEX. Entrambe presentano delle specifiche a dimostrazione del rispetto di particolari standard qualitativi nella produzione del cuscino per cervicale e della salubrità e affidabilità delle materie prime che vengono utilizzate. Quando si tratta del sonno e della qualità della vita il nostro consiglio è quello di non puntare al risparmio, ma scegliere e informarsi quanto possibile così da avere un quadro ampio e diversificato delle proposte tra cui scegliere.
Con questo termine andiamo a definire quel supporto per dormire, espressamente pensato e progettato per aiutare le persone che soffrono di dolori e affaticamenti nella zona cervicale. Si tratta della zona dotata di maggiore mobilità della colonna vertebrale e si occupa di sostenere la testa durante tutto il giorno. La scelta di un cuscino cervicale si giustifica per chi ha necessità di scaricare al meglio le tensioni accumulate nel corso della giornata in un punto preciso che coinvolge spalle, collo e colonna vertebrale.
Abbiamo a che fare con un cuscino dalla forma particolare, il più delle volte ondulata, con una zona curva e una rientranza utile per sostenere al meglio il collo e la testa. Si riesce così a distendere la zona interessata, con benefici sensibili al risveglio e una qualità del riposo notevolmente migliorata. In sintesi un cuscino cervicale serve principalmente e ben si adatta ai bisogni sia di persone che soffrono di problemi legati al collo e alla zona specifica, sia per chi vuole il massimo in quanto a confort e comodità.
Come già accennato nelle righe precedenti, optare per un cuscino cervicale è una scelta motivata principalmente dalla voglia di migliorare e ottenere il massimo dal riposo serale. Non solo quindi comodità e morbidezza del cuscino sono fattori essenziali ma a questi si aggiunge una forma e dei materiali studiati per facilitare lo scarico del peso e delle tensioni accumulate durante il giorno, senza andare a gravare troppo sul punto critico rappresentato dal collo.
L’obiettivo è ridurre il più possibile quella sensazione di affaticamento e di pesantezza che può trasformarsi realmente anche in dolore acuto se trascurata nel tempo. Il cuscino cervicale lavora su questi punti dolenti e grazie alla sua forma e ai materiali di cui è composto riesce ad alleviare sensibilmente il dolore e la situazione problematica che si è andata a creare.
In tanti poi scelgono questo cuscino anche se non soffrono di patologie importanti della zona cervicale. Optare per un prodotto simile aiuta infatti ad avere una migliore distensione di tutta la colonna vertebrale, con una sensazione di piacevolezza e di ricarica che rende il risveglio meno traumatico. Anche chi soffre di mal di testa o di nevralgie può in parte beneficiare dall’acquisto di un cuscino cervicale, sapendo però che per problematiche specifiche è sempre bene sentire prime il parere di uno specialista e in caso, poi indirizzarsi verso il supporto più adatto.
Tra gli elementi costitutivi che formano gran parte dei cuscini cervicali di oggi non possiamo non citare il memory foam, anche detto schiuma viscoelastica. Si tratta di un materiale che grazie alla capacità di modificare la sua forma per poi ritornare all’aspetto originale, ha davvero molto da dare per chi cerca un buon cuscino cervicale. In questo modo infatti una volta posizionato il collo e la testa sul supporto, si nota subito la plasticità del memory foam, che in pochi secondi si ammorbidisce grazie al peso della testa e al calore emesso dal corpo, modellandosi al meglio a seconda della persona.
Un discorso simile avviene anche con il silicone ma si è notato che il memory foam, per la stessa composizione, risulta più traspirante e si adatta meglio a certe lavorazioni. Diversi modelli infatti presentano dei microfori lungo tutta la superficie del cuscino, così da migliorare la traspirabilità dello stesso e favorire un ricircolo dell’aria che si traduce in una sensazione di freschezza e di piacevolezza che migliora molto il sonno e gli effetti del riposo.
La schiuma viscoelastica possiede poi anche una migliore adattabilità rispetto alla temperatura esterna, così da aumentare leggermente la morbidezza durante la stagione estiva andando poi a conservare un buon equilibrio con l’ambiente circostante.
La maggior parte di cuscini cervicali presenta delle misure che vanno dai 60 cm di lunghezza e 40 cm di larghezza. Dimensioni queste che poi possono variare fino ai 70 cm per i modelli più lunghi o 50 cm, nelle tipologie da viaggio o di formato più contenuto. Essenzialmente sono due le forme che vanno per la maggiore: quella a saponetta e quella a doppia onda.
La forma a saponetta è quella classica, tipica anche dei cuscini non ortopedici. L’aspetto leggermente bombato è giustificato dalla necessità di offrire un supporto adeguato alla testa e al collo, con un disegno e una forma armonica lungo tutta la superficie del cuscino. Diversamente, la tipologia ondulata o a doppia onda, presenta una conformazione più dinamica, con una diversa altezza nella parte frontale e una differente nella zona di fondo, in modo da adattarsi anche a diverse posture e tipologie di riposo.
Un punto importante su cui è bene insistere riguarda quei modelli dotati di uno o più inserti, grazie a cui modificare l’altezza del cuscino. Si tratta di un’opzione interessante e di cui prendere nota, perché aiuta ad avere delle variazioni che possono indubbiamente far comodo per chi desidera sperimentare gli effetti e le varianti proposte.
Meno comuni ma pur sempre presenti, sono poi quei cuscini dal design più particolare, simile a quello di una stella. Questi modelli sono progettati per quelle persone che dormono a pancia sotto e che solitamente tendono ad abbracciare il cuscino con entrambe le mani. La forma scelta consente di avere un buon supporto per il collo, evitando di sollecitare e affaticare la cervicale più del dovuto.
Oltre al materiale interno è bene anche verificare alcuni punti importanti per quel che riguarda la fodera esterna. Il cotone e tutti i prodotti naturali offrono una copertura adeguata al cuscino, limitando notevolmente il rischio di allergie e la presenza di acari. Alcuni tessuti poi hanno una trama con fori traspiranti, così da garantire il giusto ricambio d’aria e favorire la respirazione durante il sonno.
Bambù, aloe vera ed oli essenziali svolgono poi un’ulteriore azione protettiva, grazie alle naturali proprietà di dispersione termica e di gestione ottimale del calore. In alcuni modelli esaminati, la stessa struttura in memory foam è composta di sostanze come l’aloe vera, arricchita poi anche con essenze naturali che facilitano il rilassamento e conciliano in maniera ottimale il sonno.
Fondamentale poi avere sul prodotto le certificazioni CE e OEKO-TEX. La prima garantisce la fabbricazione nei paesi della Comunità Europea, un punto che offre maggior sicurezza circa il rispetto di tutti gli standard di fabbricazione e qualità a cui vengono sottoposti prodotti e supporti importanti per la salute come i cuscini cervicali. La certificazione OEKO-TEX rilasciato ad esempio al Cuscino Cervicale Ortopedico Guiffly conferma la qualità e l’affidabilità delle materie prime utilizzate per la realizzazione dell’oggetto.
Ognuno di noi quando dorme assume e preferisce una particolare posizione. L’utilizzo di un cuscino cervicale trova migliore applicazione per quelle persone che solitamente dormono su un fianco e per chi riposa con la schiena appoggiata sul materasso. Entrambe queste posture sono perfettamente compatibili con la forma e il design tipico di un cuscino di questo tipo, sia esso con la forma a saponetta sia per i modelli a doppia onda.
Ciò che conta è darsi anche il tempo di prendere confidenza con il materiale di cui è composto il cuscino cervicale. Solitamente infatti la schiuma viscoelastica o memory foam necessità di tempo per adattarsi al meglio alla conformazione della testa e al peso della persona che lo utilizza. Un discorso simile che investe anche l’altezza del cuscino. Due elementi che per le prime volte possono sembrare poco comode a chi utilizza per la prima volta il supporto.
Per le persone che invece che dormono prone o con la pancia in giù a diretto contatto con il materasso, è consigliabile scegliere una tipologia specifica e dal design più particolare. Il modello Elviros Cuscino in Memory Foam Ortopedico Cervicale presente tra i prodotti recensiti in questa guida, è un esempio calzante di cuscino cervicale appositamente pensato e progettato per chi dorme in questo modo.
Tra i diversi prodotti recensiti abbiamo scelto tre cuscini cervicali che ci sembrano tra le soluzioni più interessanti sia per qualità sia per il tipo di supporto offerto. Il podio spetta a Levesolls Cuscino Cervicale Memory con Altezza Regolabile. Il prodotto ha totalizzato un 9 pieno, in virtù della qualità del memory foam di cui è composto e per la versatilità offerta. È infatti possibile rimuovere semplicemente l’inserto centrale così da modificare su quattro diverse posizioni l’altezza del cuscino. Di certo questo è il miglior cuscino cervicale dei sette presenti in questa guida.
Il secondo posto è occupato da UTTU Cuscino Cervicale Memory. Un cuscino che vince dal punto di vista del design, con una forma a stella che lo rende la soluzione ideale per tutte quelle persone che dormono a pancia in giù. Pratico e sfoderabile ha meritato una votazione complessiva di 8,7 ed è adatto anche a chi dorme solitamente abbracciando il cuscino con una o entrambe le braccia.
Il terzo posto della nostra classifica spetta a Venixsoft cuscino per letto ortopedico in memory foam dall’effetto cervicale. Si tratta di un presidio medio di ottima qualità, con una serie di microfori per garantire una perfetta e soddisfacente traspirabilità, scongiurando anche eventuali rischi di soffocamento. Il memory foam che lo compone insieme all’aloe vera e agli oli essenziali garantiscono poi un vero sonno ristoratore, conciliando il riposo in maniera efficace e con una doppia onda morbida ed ergonomica.