Se avete deciso di acquistare un nuovo televisore avete sicuramente sentito parlare dei pollici della tv e di come questi indichino la grandezza di un televisore. La maggior parte delle persone però, a parte sapere che maggiore è il numero che indica i pollici maggiore è quindi la grandezza della televisione, non sanno esattamente cosa sono e come fare per misurarli. Per questo motivo, in questa pratica guida troverete tutte le informazioni utili che vi permetteranno di capire cosa sono e come si misurano i pollici della tv. Cosa aspettate? Continuate a leggere e non avrete più dubbi.
Il pollice, o i pollici, è un’unità di misura utilizzata prevalentemente nel Sistema Imperiale Anglosassone che non appartiene però al Sistema internazionale di unità di misura. Tutt’oggi è ampiamente utilizzato negli Stati Uniti e in Inghilterra mentre nel resto del mondo viene impiegato per indicare la grandezza degli schermi, siano essi televisori o monitor, ma anche per misurare cerchioni di auto e moto e per indicare la grandezza dei tubi idraulici.
Un pollice corrisponde a 25,4 mm ovvero a 2,54 cm e la conversione può essere fatta facilmente.
Una domanda che almeno una volta nella vita vi sarete posti è: perché utilizziamo i pollici per calcolare la grandezza dei televisori e non i centimetri? A questa domanda non esiste una vera a propria risposta che ne spiega il motivo perché in realtà non esiste una ragione particolare; semplicemente, gli inventori della televisione vivevano in Inghilterra e quindi rispettavano le indicazioni poste dal Sistema Imperiale Anglosassone per quanto riguarda le unità di misura da utilizzare. Essendo quindi inglesi, decisero di misurare il diametro dei televisori in pollici e, anche se sono passati oramai diversi decenni, questo sistema è rimasto invariato e viene tutt’oggi ampiamente utilizzato.
Occorre precisare però che anche nei paesi anglosassoni, il pollice viene utilizzato solo per misurare il diametro mentre la lunghezza, lo spessore e la larghezza del televisore viene misurata in centimetri.
Prima di capire come si misurano i pollici di un televisore bisogna comprendere come poter convertire i pollici in centimetri, affinché possiate avere un’idea quanto più chiara possibile della grandezza del televisore stesso. Online trovate tantissimi convertitori già pronti all’uso che convertono appunto la misura in pollici alla corrispondente in centimetri ma se voleste procedere manualmente esiste un formula di conversione davvero molto semplice da ricordare e applicare, vediamo qual è:
Dopo aver capito come calcolare i pollici di una tv non avrete più problemi a scegliere il televisore con le misure più adatte Fonte affidabile Comprare un nuovo televisore. Pollici, 4K, curvo o piatto, Led od Oled la nostra guida Corriere.it In occasione degli eventi sportivi in Italia si cambia il parco tv cos per gli Europei scatta la corsa alloccasione o allo schermo dei propri www.corriere.it per il luogo in cui intendete posizionarlo.
Abbiamo visto le formule da applicare per poter convertire le misure da centimetri a pollici e viceversa, ma qual è il modo corretto per misurare lo schermo del proprio televisore?
Questa è un operazione che può essere fatta da chiunque e non richiede di sicuro l’aiuto di un tecnico; vi basterà infatti procurarvi un metro, preferibilmente da sarta perché meno rigido, e posizionare un’estremità su un angolo del televisore mentre fate scorrere il metro fino all’angolo in basso opposto. In questo modo, avete ottenuto la misura della diagonale e attraverso l’utilizzo di una delle due formule, precedentemente citate, potrete effettuare la conversione a mente o con una calcolatrice.
Bisogna sottolineare che determinati metri da sarta o a rullino presentano sia la misura in centimetri che in pollici e che quindi non vi servirà alcuna formula perché otterrete direttamente il risultato nell’unità di misura che vi interessa.
Ma oltre a calcolare lo spazio corretto per poter posizionare il televisore, a cosa serve misurare lo schermo del televisore? Non tutti sanno che in base alla grandezza della tv bisognerebbe posizionarsi ad una specifica distanza per
evitare problemi alla vista o alla schiena
Fonte affidabile
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; vediamo nel dettaglio quali sono le distanze da mantenere in base alla grandezza del televisore.
Le televisioni da 24 pollici rappresentano un buon compromesso per chi ha bisogno di un televisore non troppo grande ma neanche troppo piccolo. La distanza consigliata che bisognerebbe mantenere, in questo caso, va da un minimo di 1,50 m ad un massimo di 2,10 m. Mantenendosi all’interno di questo range avrete una visione ottimale delle immagini ed eviterete spiacevoli problemi alla vista. E’ importante sottolineare che le migliori tv 24 pollici spesso possiedono delle caratteristiche che permettono di preservare al massimo la vista, anche durante una visione prolungata.
I televisori da 32 pollici hanno dimensioni medie e sono ottimi per vedere i programmi in chiaro ma anche per film e serie tv. In questo caso la distanza consigliata da mantenere va da un minimo di 2,00 m ad un massimo di 2,80 m. Considerata la grandezza vengono considerati i migliori tv per gaming perché consentono di avere una visione parecchio ampia e dettagliata dei vostri giochi preferiti.
I televisori da 40 pollici sono invece perfetti per vedere i film e le serie tv perché le dimensioni sono elevate e vi permettono di visualizzare anche il più piccolo particolare. I migliori tv 40 pollici possiedono pure delle funzioni specifiche che permettono di migliorare di molto la qualità delle immagini riprodotte e di adattarle anche alla funzione che si sta svolgendo.
In questo caso, la distanza consigliata da mantenere va da un minimo di 2,50 m ad un massimo di 3,50 m.
I modelli acquistabili da 40 pollici o poco più sono davvero tantissimi ma la maggior parte degli utenti preferisce acquistare il Philips 43PUS8506 o il TCL 40ES560, perché sono ricche di funzioni e la qualità delle immagini riprodotte è davvero elevata.
Ultimi, ma non per importanza, sono i televisori da 55 pollici; le dimensioni sono davvero elevate ed anche la qualità delle immagini tende ad essere migliore, anche se dipende principalmente dal modello scelto. Chi sceglie un televisore di queste dimensioni potrà trasformare la propria casa in un vero e proprio cinema; la distanza consigliata da mantenere va da un minimo di 3,20 m ad un massimo di 4,40 m.
Una volta capito come si misurano i pollici della tv possiamo rispondere alle domande più comuni poste dagli utenti.
Le dimensioni della tv vanno scelte in base alle proprie esigenze. In primo luogo bisogna calcolare lo spazio che si ha a disposizione e scegliere quindi il televisore con dimensioni appropriate, successivamente potrete valutare anche la qualità delle immagini, le caratteristiche e le funzioni disponibili.
Lo spazio da lasciare tra divano e tv varia in base alla grandezza del televisore stesso. In generale, maggiore saranno le dimensioni del televisore maggiore sarà la distanza da mantenere. Per qualsiasi dubbio vi basterà leggere l’apposito paragrafo presente in questa guida.
Prima di procedere con l’acquisto di un televisore è buona norma misurare non solo lo spazio in cui si intente posizionare il televisore ma anche la distanza che intercorre tra la parete o il mobile, in cui posizionerete la tv, ed il divano, la poltrona o la sedia da cui intendete vederla. Misurata questa distanza potrete procedere ad acquistare un televisore con le dimensioni idonee alla vostra situazione.
Sapere misurare le dimensioni di un televisore risulta parecchio utile quando si intende acquistare una tv perché permette di scegliere il modello che più si adatta alla propria situazione e permette di vedere in modo ottimale le immagini riprodotte, preservando anche la vostra vista. Per questo motivo consigliamo sempre di calcolare le dimensioni esatte del televisore, sia in pollici che in centimetri, e di misurare anche la distanza tra la tv e il luogo da cui intendete posizionarvi per vederla; così facendo non solo avrete una visione ottimale ma eviterete anche l’insorgenza di eventuali problemi alla vista.