La connettività e la praticità di collegamento offerte da un Router 4g aiutano gli utenti che desiderano migliorare o ampliare le possibilità di connessione secondo gli standard odierni. In questa guida abbiamo recensito 7 diversi tipi di router, così da offrire una panoramica ampia e diversificata delle offerte presenti al momento sul mercato. Insieme alla recensione abbiamo creato poi una tabella di confronto che sintetizza i punti forti e i possibili margini di miglioramento di ogni singolo router 4g preso in esame. In questo modo si ha uno sguardo e una recensione approfondita, con un riassunto chiaro dei pro e dei contro dei vari modelli qui presenti.
Ampia compatibilità con diversi operatori
Leggi la Nostra RecensionePortabilità e autonomia
Leggi la Nostra RecensioneCompattezza funzionale
Leggi la Nostra RecensioneDesign accattivante
Leggi la Nostra Recensione4 antenne per una ricezione migliore
Leggi la Nostra RecensioneDiverse porte LAN disponibili
Leggi la Nostra RecensioneCompattezza e affidabilità del segnale
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Collegamento: fino a 64 dispositivi
Struttura solida con una doppia antenna smontabile così da avere una perfetta ricezione del segnale 4g. Nella parte posteriore del router è presente uno spazio dedicato per inserimento della Sim; in pochi e semplici passi si può così sbloccare il supporto tramite password e procedere a una navigazione spedita e fluida. Le dimensioni poi non creano particolare ingombro, con il router che si può posizionare su un ripiano o un mobile senza occupare troppo spazio.
TP-Link è un marchio storico nella realizzazione di dispositivi come modem e router e questo prodotto è una conferma ulteriore in tal senso. Sfruttando la tecnologia Carrier Aggregation il dispositivo sostiene e supporta una velocità di download fino a 300 Mbps. Pratici pulsanti di accensione del router, attivazione del Wi-Fi e del tasto WPS, consentono all’utente di gestire accensione e spegnimento a piacere, collegando anche tramite protocollo WPS diversi dispositivi con la sola pressione di un tasto, semplificando così riconoscimento e collegamento senza fili.
Collegamento: fino a 15 dispositivi
Fino a 15 dispositivi collegabili, il router Netgear offre una soluzione Wi-Fi con cui poter collegarsi sfruttando lo slot per Sim card integrato. Internet LTE rapido e con una buona autonomia anche senza il cavo di collegamento, grazie alla batteria interna agli ioni di litio che trasforma di fatto il router in un hotspot mobile da portare ovunque si desidera.
Con una velocità massima di download fino a 400 Mbps e una banda di frequenza doppia, l’utente riesce a navigare in sicurezza, facendo affidamento anche sui protocolli di protezione. Molto interessante anche il display frontale LCD da 1,77 pollici. Una soluzione con cui monitorare costantemente la qualità del segnale e verificare in tempo reale il consumo dei dati. Password personale, guest control e access control sono le barriere che impediscono a terzi di poter interferire nella navigazione.
Collegamento: fino a 10 dispositivi
Già a partire dalla forma e dal design scelto, si nota subito la volontà di TP-Link nel creare un prodotto pensato anche per la mobilità, ma non solo. La batteria interna di 2000 mAH consente un supporto alla navigazione internet stabile è di media durata, mentre il pratico slot per Sim card ospita facilmente la scheda telefonica dell’operatore da voi scelto. Un cavo micro USB si assicura della corretta ricarica anche una volta collegato il dispositivo alla presa di corrente.
Con una velocità massima di trasferimento dati in download di 150 Mbps e di 50 Mbps in upload, l’hot spot TP-Link svolge al meglio il suo compito, sfruttando anche un’antenna interna che lavora su frequenze di 2.4 GHz, per un collegamento wireless che arriva fino a un picco di 300 MBps. Volendo è poi possibile mettere in collegamento fino a 10 dispositivi contemporaneamente, sfruttando così un solo supporto per la visione di un film, la navigazione in rete o il lavoro al computer.
Collegamento: fino a 32 dispositivi
Ampiezza del segnale e design che punta sul bianco per la proposta Huawei. Ingresso per slot Sim pratico e comodo per inserire e sfruttare a dovere la carta con cui poter navigare in rete. Il router consente il collegamento simultaneo fino a 32 dispositivi differenti, con una velocità massima di trasferimento dati da 300 Mbps. Nella parte superiore troviamo il tasto di accensione del router a cui è affiancato il tasto WPS, per un accoppiamento e una connessione rapida con altri dispositivi che offrono questa funzione.
Oltre alla navigazione in rete senza fili, l’utente può anche collegare il router al Pc tramite cavo, sfruttando la porta GE LAN/WAN RJ45 per una migliore trasmissione dati. Una funzione che permette il collegamento anche con un computer fisso o un portatile, o con una console di gioco e un Tv-box per lo streaming delle vostre serie preferite. Le doppie antenne montate internamente catturano e distribuiscono il segnale radio per tutti gli ambienti della casa, conservando la potenza del segnale in ogni angolo dell’abitazione.
Collegamento: fino a 32 dispositivi
Forte di una connettività 4G LTE, il router Tenda si configura come una scelta azzeccata per quanti vogliono sfruttare grazie a una scheda SIM la connessione Internet senza fili. Due grandi antenne aiutano la ricezione del segnale, mantenendo così una stabilità in download e in upload, sfruttando una potenza di banda di 2.4 GHz. La tecnologia Beamforming+ lavora in sinergie con queste ultime così da ottimizzare e assicurare una navigazione senza interruzioni.
Il router monta un processore interno da 880 MHz, esprimendo tutta la potenza necessaria anche per chi vuole collegare numerosi dispositivi al router, fino a un massimo di 32 elementi esterni collegabili. Lo slot di collegamento con scheda Mini Sim accoglie i supporti necessari per la navigazione, con un processo di installazione e configurazione del router intuitivo e alla portata di tutti.
Collegamento: fino a 32 dispositivi
4 prese LAN posteriori con cui collegare dispositivi come Pc fissi, laptop, stampanti e console da gioco. Questa la prima caratteristica che risalta per il prodotto TP-Link. Tecnologia del router 4G LTE migliore pienamente supportata, con anche il collegamento 3G disponibile per una potenza in download fino a 150 Mbps. Due firewall interni di protezione e il protocollo WPA/WPA2 pensato per mettere al sicuro navigazione e dati personali dell’utente.
Il doppio supporto e la frequenza di banda 4G/3G permettono di sfruttare in modo rapido una delle due frequenze, passando senza interruzione dall’una all’altra senza una perdita sensibile di segnale. Un’opportunità non così scontata che si rivela particolarmente utile in contesti con scarsa connettività. Lo slot per inserimento Sim/Usim è semplice da impostare e con tutto l’occorrente per navigare in pochi minuti, sfruttando così l’abbonamento e i dati presenti all’interno della scheda.
Collegamento: fino a 10 dispositivi
Compatto come una saponetta, il piccolo hotspot D-Link promette però prestazioni in linea con i fratelli maggiori, grazie a una velocità di trasferimento dati che arriva fino 300 Mbps. La batteria interna garantisce poi un’autonomia operativa di 5 ore, con un pratico e intuitivo slot per inserimento della Sim card telefonica.
Il punto di forza del modello sta tutto nell’ottima portabilità espressa, un fattore importante da considerare specie per chi studia o lavora spostandosi spesso da un luogo all’altro. Sfrutta una connessione 4G LTE per la creazione e impostazione di una rete senza fili in completa mobilità, con le dimensioni che consentono un trasporto e un posizionamento leggeri e stabili. La protezione dei dati e della navigazione è affidata ai protocolli WPA/WPA2, così da mettere al sicuro tutte le informazioni sensibili dell’utente.
Scegliere un buon router 4G può far sorgere diverse domande, motivo per cui abbiamo realizzato qui di seguito una guida che tocca i punti salienti della questione. Si parte con una prima spiegazione di alcune sigle come 4G e LTE, passando poi nel paragrafo successivo al tipo di segnale da sfruttare, la frequenza di banda e la sua potenza. Un router 4G dovrebbe poi consentire il collegamento tra diversi dispositivi, così da sfruttare un solo elemento per mettere in comunicazione, pc, tablet, smart TV e periferiche come console da gioco o stampanti.
Oltre al collegamento di tipo immateriale, c’è poi la questione delle porte esterne presenti sul retro del modem, altra questione di centrale importanza per chi desidera da una parte sfruttare la connettività senza fili potendo però dall’altra collegare via cavo un pc al router o anche una console da gioco per divertirsi sfruttando un segnale stabile.
Router 4G vuol dire anche portabilità, mobilità che può essere assicurata da una batteria interna capiente il giusto e qui scopriremo quali tipologie sono più adatte di altri. In conclusione lasciamo poi uno spazio agli extra, tra accessori e parti di ricambio che possono tornare utili a seconda della situazione.
Molto spesso si sente e si legge sulle schede tecniche di prodotti come modem e router la sigla 4G, affiancata il più delle volte da un’altra sigla, ovvero LTE. Il numero 4 rappresenta di fatto la quarta e al momento più recente generazione di trasferimento dati e comunicazione legate alla telefonia mobile. Una tecnologia quindi ben presente da tempo sui cellulari e su tutti quei dispositivi che lavorano trasmettendo dati senza l’utilizzo di un cavo direttamente connesso alla rete fissa telefonica.
Per chi deve scegliere un router 4G la presenza di questa sigla è quindi di fondamentale importanza. Alcuni modelli poi offrono anche l’opportunità, nel caso l’area in cui si vive o ci si trova di passare anche alla tecnologia precedente, ovvero al 3G. Un aspetto questo importante, visto che di fatto amplia le possibilità di trasmissione appoggiandosi a un protocollo precedente ma tutt’ora presente in molte aree del nostro paese.
D-Link DWR-921 Router 4G LTE è un buon esempio di router che dispone della doppia modalità di connessione, passando da 4G a 3G in caso di assenza di segnale di un tipo o dell’altro. La sigla LTE identifica quello standard di passaggio verso il 4G puro e significa Long Term Evolution. La potenza di trasmissione del 4G difficilmente può essere espressa dagli attuali modelli in commercio, per cui l’utente troverà il più delle volte questa dicitura LTE accanto alla scritta 4G su quasi tutti i router in circolazione.
Tra le due tecnologie il 4G puro è mediamente più potente ma anche con un router 4G LTE si naviga bene e con velocità di download e upload dei dati decisamente soddisfacenti. Un esempio? il modello NETGEAR Router 4G con sim AC797 che unisce compattezza, portabilità e una buona autonomia operativa anche cavo di collegamento alla corrente.
La tenuta e la velocità di trasmissione dati è il più delle volte rappresentata da cifre e valori legati alla potenza di download e di upload dei dati. Si intende in questo caso la mole di informazioni che un determinato router può ricevere e trasmettere in un arco di tempo.
Molto dipende anche dalla posizione in cui ci si trova e da fattori esterni come muri e ostacoli che possono di fatto precludere una ricezione ottimale del segnale trasmesso dal vostro operatore. In quel caso un ruolo importante lo giocano anche le antenne, esterne ed interne, presenti sul router e la loro capacità di captare le frequenze.
In linea generale sarebbe meglio non scendere mai al di sotto dai 300 Mbps in download e dei 150 Mbps in upload, valori che un modello come il TP-Link Archer MR600 Router 4G+ Cat6 rispetta e soddisfa appieno. Maggiore è il valore numerico e minore il tempo di caricamento delle pagine, lo streaming di un film o di un video su Youtube. Dalla teoria alla pratica però c’è sempre uno scarto, a volte anche considerevole e che dipende da fattori diversi come il posizionamento del router in casa, la distanza dalle centraline di trasmissione e la bontà delle antenne di ricezione montate sul router.
Diversi utenti optano per un router 4G con la speranza e l’intenzione di sfruttare un collegamento senza fili da condividere con altre persone in casa e quindi anche con più dispositivi. Ovviamente la potenza della banda complessiva si va pian piano distribuendo tra tutte le diverse periferiche collegate attive, per cui se si ha un contratto con un tot di giga disponibili sarebbe bene calcolare prima quanto consuma lo streaming quotidiano di un video o di una serie e di come gli altri supporti utilizzano questo ammontare di dati a disposizione.
Il nostro consiglio, specie se volete installare un router 4G in un piccolo ufficio o in un ambiente condiviso con altre persone, è quello di leggere con attenzione la scheda tecnica del prodotto, così da verificare fino a quanti elementi possono essere connessi contemporaneamente dal router senza creare problemi o rallentamenti eccessivi. Tenda 4G06 Router 4G VoLTE Cat4 per esempio arriva fino a un massimo di 32 dispositivi che possono essere collegati al router; niente male davvero.
Con questo termine si vanno a identificare il numero di spazi presenti sul retro del router a cui collegare, una linea telefonica, uno o più cavi ethernet o porte LAN/WLAN. Lo spazio per il doppino telefonico può tornare utile a chi possiede un telefono digitale o vuole sfruttare direttamente la linea telefonica per la navigazione in rete. Le prese Ethernet invece rappresentano un’opportunità in più per quanti vogliono sfruttare anche la potenza e la stabilità di un cavo di rete così da collegare al router un pc fisso, un portatile, una console di gioco o periferiche come stampanti e scanner.
Solitamente infatti una connessione via cavo è più stabile e capace di trasmettere una gran quantità di dati in tempi ridotti. La porta WLAN rappresenta una sorta di rete locale che però non è connessa via cavo ma sfrutta le onde radio per la trasmissione delle informazioni.
Un’opportunità in più con cui poter navigare qualora la connessione via cavo venisse meno e che mette al riparo dall’interruzione dei dati in corso al momento. Huawei 4G Router Wireless LTE è uno tra i modelli presi in esame che dispone anche di una presa di questo tipo.
In alcuni modelli di router 4G la portabilità è un fattore centrale. Per questo sono dotati di una batteria interna ricaricabile e che permette di spostare e spostarsi con il proprio router da un luogo all’altro. Una volta inserita la Sim card nello slot dedicato e dopo aver concluso la configurazione del router, è sufficiente recarsi sul luogo deputato, accendere il router e procedere con la navigazione.
La potenza minima da cui partire si colloca sul valore dei 2000 mAH, che riesce a coprire un massimo di 5 ore complessive di utilizzo del router in assenza di un collegamento diretto alla presa di corrente. Il router TP-Link M7000 Mobile WiFi 4G LTE Cat4 rientra alla perfezione in questa categoria di prodotto.
Tra gli elementi aggiuntivi che però possono far comodo su un router, segnaliamo la presenza di un display, LCD e magari touch su cui poter visualizzare lo stato della rete, la potenza del segnale in ricezione e l’autonomia residua restante.
Altro elemento interessante è rappresentato dalle antenne, il più delle volte esterne o anche interne al caso del router. La qualità di questi supporti dovrebbe essere sempre mediamente alta, con la possibilità anche di direzionare le stesse così da gestire e personalizzare la qualità della ricezione.
Dopo un’attenta analisi dei 7 modelli presenti analizzati, siamo giunti alla conclusione che il primo prodotto di questa ideale classifica è il modello TP-Link Archer MR600 Router 4G+ Cat6. Forte di un’ampia compatibilità con un gran numero di schede Sim di diversi operatori, possiede infatti una potenza di banda eccellente, con la tecnologia Carrier Aggregation che stabilizza ulteriormente il segnale e la trasmissione dei dati.
Il secondo posto è poi occupato dal router NETGEAR Router 4G con sim AC797. Perfetto per chi si sposta di frequente, è il migliore hotspot portatile tra quelli recensiti, forte di un’autonomia complessiva di 5 ore grazie alla batteria interna al litio e a un processo di configurazione intuitivo e alla portata di tutti.
Chiude il terzetto TP-Link M7000 Mobile WiFi 4G LTE Cat4. Una scelta che guarda al buon rapporto tra spesa e risultati, con un equilibrio interessante tra prestazioni che ripaga nel tempo dell’investimento effettuato, per portarsi a casa un supporto di questo tipo prodotto da un marchio storico del settore.