Abbiamo davvero bisogno di un decoder digitale terrestre esterno nel 2021? Certo che serve e servirà prestissimo con l’introduzione delle trasmissioni nel nuovo formato DVB-T2. I televisori più datati potrebbero risultare presto inutilizzabili, quindi meglio scoprire subito qual è il miglior decoder digitale terrestre.
Nella nostra analisi abbiamo puntato l’attenzione al rispetto di questo protocollo di trasmissione, ma anche alle dimensioni e la possibilità di posizionarlo dove può dare meno fastidio. Sono state valutate le possibilità di connessione, comprese quella Wi-Fi ed Ethernet. Ci siamo premurati di capire la qualità delle immagini riprodotte e come questi apparecchi sono in grado di registrare. Andiamo quindi a presentare i modelli in sfida per il premio del miglior decoder digitale terrestre.
Compatto e con collegamento Wi-Fi:
Leggi la Nostra RecensioneEfficacia tutta tedesca:
Leggi la Nostra RecensioneComodo e funzionale:
Leggi la Nostra RecensioneConnessioni al completo:
Leggi la Nostra RecensioneUn DVB-T2 che funziona al meglio:
Leggi la Nostra RecensioneDecoder francese di qualità:
Leggi la Nostra RecensionePiccolo e funzionale:
Leggi la Nostra RecensioneIl decoder invisibile:
Leggi la Nostra Recensione
Il primo prodotto in sfida si distingue per essere davvero compatto e molto leggero. Ciò non vuol dire che l’Edision PICCO T265 manchi di particolari funzionalità necessarie per aspirare ad essere il miglior decoder digitale terrestre di questa prova comparativa. Questo modello si propone di essere un piccolo concentrato di tecnologia per dare nuova vita al tuo vecchio televisore. Vediamo se riesce nell’impresa.
Una volta tra le mani (meglio dire in una mano) l’Edision PICCO T265 appare piccolissimo, poco più grande di un pacchetto di sigarette. Sul frontale troviamo i pulsanti delle accensioni, due tasti per lo scorrimento dei canali, un display molto spartano e la presa Usb. A questa porta si può collegare un dispositivo di archiviazione oppure un’antenna wi-fi opzionale. In alternativa si possono registrare i programmi oppure collegarlo alla rete di casa. Sul retro sono presenti le prese SCART, HDMI e S/PDIF, oltre all’ingresso per l’antenna TV.
Alla ricerca del miglior decoder digitale terrestre TVB-T2 andiamo a esaminare un prodotto che arriva dalla Germania e fondamentalmente specifico per il mercato tedesco. Ciò non toglie che sia possibile utilizzare lo Xoro HRT 8719 anche sui nostri televisori sul suolo italiano. Vediamo se il risultato risulta soddisfacente oppure ci sono delle difficoltà.
Si tratta di un prodotto che, pur essendo abbastanza piccolo, richiede uno spazio apposito per essere posizionato correttamente. Il frontale è decisamente minimale, con un semplice display a quattro cifre e il tasto di accensione. Sul retro le uscite video disponibili sono HDMI e RCA gialla (quest’ultima offre ovviamente un segnale video a bassa risoluzione). Sempre nel pannello posteriore è possibile collegare una periferica Usb per la registrazione dei programmi TV. Da segnalare la presenza di un decoder Irdeto di alta qualità.
Andiamo adesso a parlare di un altro decoder digitale terrestre DVB-T2 dalle ridotte dimensioni e che promette di scaldare pochissimo grazie a nuove tecnologie di raffreddamento. Lo Strom 505 si propone di fornire tutte le funzioni standard di questo tipo di prodotti a un prezzo nell’insieme conveniente.
Tra le mani lo Strom 505 risulta abbastanza piccolo da poter essere sistemato quasi ovunque, grazie anche al fatto che; in effetti; non scalda molto. Sul frontale troviamo il tasto “Power” con sopra la spia di accensione, i tasti per il cambio di canale, il display e la presa Usb. A questa porta è possibile collegare un’unità di archiviazione per vedere le foto e i video memorizzati, oltre che per registrare programmi TV a risoluzione 720×576. Sul retro invece sono presenti le uscite SCART, HDMI, coassiale e Ant Out per collegare eventualmente un videoregistratore.
Il quinto prodotto in sfida, il Leelbox decoder digitale terrestre dvb-t2, vince il premio per il più ingombrante, ma parliamo sempre di dimensioni molto contenute. Il Leelbox Decoder Digitale Terrestre compensa questo ingombro superiore agli altri con un livello di connettività difficilmente superabile. Inoltre offre un telecomando che rispetto agli altri modelli della prova appare con un look più adeguato agli anni 2000. Andiamo a vedere nel dettaglio questo nuovo decoder digitale terrestre.
Il Leelbox Decoder Digitale Terrestre si presenta con una forma quasi quadrata e un’altezza di ben 5 centimetri. Siamo sempre nell’ambito di misure non esagerate, ma anche questo parametro deve essere considerato. Sul frontale sono presenti il tasto di accensione, quelli per il cambio di canale, la porta Usb e il display a 4 cifre. Alla porta Usb può essere collegata un’antenna Wi-Fi. Sul retro invece troviamo la più vasta scelta di opzioni di collegamento. Oltre a classica antenna IN e OUT, sono presenti le connessioni SCART, HDMI, coassiale e anche una porta ethernet RJ45.
Il prossimo prodotto alla ricerca del miglior decoder digitale terrestre DVB-T2 HD porta un nome che è molti anni fa molto noto e che ora orbita in una delle tante holding cinesi. Si tratta di Thomson che propone un modello molto spartano a un prezzo decisamente concorrenziale. Non resta che analizzare questo apparecchio per valutare se l’antico nome conserva almeno una parte della qualità di un tempo.
Il contenuto della confezione è un decoder digitale terrestre dalle linee pulite e alquanto minimali. La cosa in parte singolare è che il prodotto, almeno sul frontale, risulta leggermente diverso da quello che appare sulla scatola. Infatti, oltre al display, la spia di accensione e la porta Usb, sono presenti anche i pulsanti di accensione e di cambio canali. La porta Usb è utilizzabile per la visualizzazione dei video e per la registrazione, ma con alcune limitazioni di carattere geografico. Sul retro invece troviamo una presa SCART, l’uscita HDMI, una porta Ethernet RJ45 e un connettore S/PDIF.
Nella nostra sfida tra gli apparecchi che ambiscono al miglior decoder digitale terrestre per registrare è il momento di esaminare il Metronic 441615 Zapbox HD-SO.1.1, un prodotto con caratteristiche molto specifiche. La sua tecnologia infatti è leggermente diversa dagli altri, ma proprio per questo motivo, lo può allontanare dai futuri acquirenti italiani.
L’aspetto esterno mostra un decoder digitale terrestre dalle dimensioni abbastanza contenute e dal design decisamente minimale. Sul frontale infatti non sono presenti pulsanti ma solo due spie luminose e la porta Usb. Questa porta ha l’importante funzione di riuscire ad alimentare anche gli hard disk esterni, una bella comodità. Sul retro sono presenti la connessione SCART, quella HDMI, una coassiale e un’uscita passante del segnale televisivo.
L’ultimo prodotto della nostra tabella è il Diprogress DPT203HD, un decoder digitale terrestre che offre ad un prezzo contenuto le principali funzioni che si richiedono per poter rivitalizzare un televisore che tra pochi mesi potrebbe essere pensionabile. Il futuro formato di trasmissione infatti mette in pericolo la funzionalità di questi apparecchi. Per questo motivo la ricerca del migliore decoder digitale terrestre DVB-T2 è molto frenetica in questi mesi. Vediamo nei dettagli le funzionalità di questo modello.
Il Diprogress DPT203HD dal punto di vista estetico si presenta pulito e sobrio. Il frontale presenta i tradizionali pulsanti di accensione e di cambio canale, il display e la porta Usb. Sul retro è si trovano invece la presa SCART, la connessione Ethernet RJ45, l’uscita HDMI e quella passante per il segnale TV. Dal punto di vista tecnico è dichiarata la conformità ai parametri DVB-T2.
Ecco il prodotto presente nella scheda comparativa che vince il premio per il decoder digitale terrestre più invisibile. L’unica cosa che vedremo comparire dal retro del televisore è un piccolo ricevitore di segnali infrarossi. Per il resto vi sono alcune luci e molte ombre per un prodotto che avrebbe molti punti a favore.
Questo decoder digitale terrestre si collega direttamente alla presa SCART del televisore e grazie a un apposito snodo è perfettamente ripiegabile per ottenere il minimo ingombro anche a ridosso di una parete. Al decoder verrà collegato un ricevitore di segnali infrarossi per poter utilizzare il telecomando in dotazione. Sono presenti le consuete prese HDMI e Usb.
Dopo aver esaminato ben otto prodotti alla ricerca del miglior decoder digitale terrestre è il momento di darvi alcuni importanti consigli. In questa breve guida vi spiegheremo quali sono i parametri fondamentali da considerare prima di procedere all’acquisto di un particolare modello. Seguiteci e scoprirete i particolari che fanno di un prodotto il miglior decoder digitale terrestre DVB-T2. E ricordate che quello che fa per voi non è detto che sia il migliore per noi. Le esigenze sono spesso molto diverse.
Uno dei parametri sicuramente decisivi per questo tipo di apparecchi è la sua longevità. Sebbene siano apparecchi dal costo tutto sommato esiguo, non è certo un buon motivo per sprecare soldi. Nel caso della situazione italiana è davvero molto importante acquistare un prodotto che aderisca alla perfezione al protocollo di trasmissione DVB-T2 che verrà a breve introdotto. Questo permetterà al vostro vecchio televisore di avere ancora una lunga vita. Prodotti come lo Strom 505 Decoder Digitale Terrestre DVB T2 permettono di avere un’ottima fedeltà dell’immagine. Un altro dettaglio non trascurabile è la qualità del telecomando. Sappiamo bene che con una cifra così modesta non bisogna aspettarsi qualcosa di qualità sopra la media. In ogni caso però è importante avere nelle proprie mani uno strumento che sia realmente in grado di funzionare qualche anno. Inoltre anche la disposizione dei comandi deve essere sensato ed ergonomico. Questo fattore non incide certamente sul prezzo di fabbricazione. La registrazione è uno dei punti focali per individuare il miglior decoder digitale terrestre DVB-T2. Non solo la registrazione deve essere di un livello adeguato. È assolutamente fondamentale che il formato in cui viene registrata la trasmissione sia poi visibile correttamente su qualsiasi computer o dispositivo mobile. Un prodotto come il Diprogress DPT203HD, avendo a disposizione un segnale potente in ricezione, è in grado di realizzare registrazioni di buona qualità. Infine anche la dotazione di porte disponibili ha la sua valenza. Ovviamente più vene ne sono è più saranno le possibilità di collegare il decoder digitale terrestre a periferiche di diverso tipo.
Nel momento in cui ci sarà il passaggio alla nuova tecnologia di trasmissione DVB-T2 si prospettano due nuovi scenari per i vecchi televisori non dotati del decoder integrato necessario. Per quanto riguarda i televisori che supportano basse risoluzioni non ci saranno grandi cambiamenti, in quanto la capacità di riprodurre trasmissioni ad alta risoluzione è gravemente limitato. Quello che è importante in un decoder digitale terrestre DVB-T2 è che abbia la possibilità di cambiare il formato di visione. Ricordiamo che i televisori più datati hanno un fattore di forma di 4:3 e non 16:9 o 16:10 o altri ancora più schiacciati e allungati. È quindi importante che il decoder sia in grado almeno in parte di adattare l’immagine ai televisori di vecchia data. Per quanto riguarda i televisori più recenti ma sprovvisti del corretto decoder, la situazione è molto diversa e la qualità dell’immagine inviata diventa importante. Questi televisori, anche se non supportano pienamente l’alta risoluzione, sono in grado di visualizzare le immagini in modo eccellente, se il decoder invia una trasmissione di livello adeguato. Come ben si capisce il decoder deve essere in grado di fornire immagini di elevata qualità ed essere in grado di gestire momenti in cui la potenza del segnale in arrivo non è la migliore. Nel caso di un decoder troppo sensibile alla qualità del segnale le immagini saranno spesso e volentieri sgranate e con i colori non esattamente fedeli. Allo stesso tempo sarà importante che il suono sia riprodotto correttamente. Questo vuol dire che il decoder deve essere in grado, in particolare tramite l’uscita HDMI, di inviare un suono stereo di qualità per i televisori più recenti. Nessuno pretende un qualche tipo di effetto surround, ma almeno un audio molto soddisfacente.
Alcuni decoder digitale terrestre sono in grado di supportare alcuni dei più popolari servizi internet, come ad esempio YouTube. Per poter utilizzare questo tipo di servizi è necessario che il decoder sia collegato ad internet e questo dettaglio non è così scontato. Innanzitutto dobbiamo avere una fornitura casalinga di linea internet o poter sfruttare i Gigabyte a disposizione del nostro smartphone. Poi il decoder deve essere in grado di connettersi a questo tipo di linea. Gli strumenti disponibili sono due, il primo è un collegamento di rete ethernet. Per connettersi direttamente al router casalingo il decoder deve avere sul retro la tradizionale porta RJ45 comune a tutti gli apparecchi che si possono collegare a una rete. In questo modo avremo la certezza di avere la massima velocità di internet disponibile nel nostro appartamento. L’alternativa è la possibilità di collegare un’antenna Wi-Fi Usb. Come sappiamo tutti i decoder digitale terrestre hanno una porta Usb per collegare un’unità di archiviazione per registrare o vedere film e immagini presenti su quel dispositivo. Alcuni modelli di decoder permettono anche di collegare a quella porta un’antenna WiFi per collegarsi senza bisogno di cavi alla rete di casa o al proprio smartphone. Va specificato che non tutto i decoder offrono questa possibilità. Tra i modelli in sfida uno di quelli che supportano questa opzione è l’Edision PICCO T265. Un’importante avvertenza riguarda la posizione del decoder. Sarà molto importante, prima di posizionarlo definitivamente, di fare alcune prove per capire se l’antenna riceve un segnale di potenza sufficiente per riprodurre sul televisore i filmati di YouTube. Vi sono poi decoder in grado d’installare anche alcune applicazioni, ma andiamo su prodotti dal prezzo ben diverso rispetto a quelli presenti nella nostra prova.
I prodotti che sono presenti nella nostra tabella comparativa hanno un prezzo relativamente contenuto, quindi sarebbe oltremodo ingiusto pretendere particolari voli pindarici in fatto di design. Ciò nonostante non è insensato pretendere delle forme perlomeno sobrie e che permettano un uso più che comodo dell’apparecchio. Il premio del miglior decoder digitale terrestre dal minore spazio occupato va al Decoder Digitale Terrestre HD Mini Dvb T2 USB Hdmi Presa Scart che ripiegandosi su sé stesso diventa un corpo unico con il retro del televisore. Ma anche l’Edision PICCO T265 non scherza con le sue dimensioni ridottissime. Come sappiamo bene ormai al televisore vengono collegati un numero davvero notevole di periferiche che devono trovare il loro posto senza generare grande confusione nei pressi del mobile TV. Per questo motivo anche una forma non troppo originale è assolutamente ben accetta. Le linee più arrotondate in certi casi proprio non aiutano. Se acquistiamo un decoder digitale terrestre con supporto per antenna Wi-Fi Usb sarà importante scegliere il posto giusto dove posizionarlo. Altrimenti c’è il rischio che l’antenna, collegata alla porta Usb frontale, finisca per disturbare la visione delle immagini. Per quanto riguarda il peso va detto che siamo di fronte ad apparecchio che non creano particolari problemi. Il peso maggiore è costituito dalle porte di connessione poste sul retro. Generalmente il peso di questi apparecchi non supera il mezzo chilogrammo, quindi un decoder digitale terrestre DVB-T2 non crea soverchi problemi.
Il premio del migliore decoder digitale terrestre va senza dubbio all’Edision PICCO T265, Full High Definition DVB-T2. Si tratta di un prodotto dalle dimensioni ridottissime che però ha al suo interno tutto quello che possiamo desiderare. Oltre a una vasta scelta di porte è presente la predisposizione per l’antenna Wi-Fi, opzione assolutamente non scontata in questa fascia di prezzo. A questo si uniscono le prestazioni davvero eccellenti in fatto di visualizzazione delle immagini, anche in formato DVT-T2. Al secondo posto troviamo lo Xoro HRT 8719 – Ricevitore Full HD HEVC DVB-T/T2 che offre un’ottima qualità di ricezione anche in situazioni di segnale non perfetto. Inoltre va segnalato per la presenza dell’elettronica necessaria per la decodifica del segnale Irdeto. Al terzo posto troviamo della classifica del miglior Strom 505 Decoder Digitale Terrestre, che per il suo essere assolutamente invisibile si presenta come uno dei più interessanti della prova. Va comunque considerato che al momento questo apparecchio non supporta pienamente il protocollo DVB-T2, quindi c’è da attendere un eventuale aggiornamento firmware.