Il condizionatore è tra gli elettrodomestici più usati, soprattutto in estate, ma spesso la periodica manutenzione viene trascurata e questa è la causa principale di malfunzionamenti e rotture. Molte persone, infatti, affermano che non puliscono mai il condizionatore, anche perché spesso non sanno come si fa; per questo motivo abbiamo deciso di scrivere un breve ma esplicativo articolo per spiegare come pulire il condizionatore in modo appropriato e senza creare danni o malfunzionamenti. Vi basterà continuare a leggere e la pulizia dei condizionatori non sarà più un problema!
Prima di spiegarvi nel dettaglio come pulire e quali sono i prodotti per la pulizia dei condizionatori, ci sembra opportuno valutare i pro e i contro di questo elettrodomestico; in questo modo, se state pensando di acquistarne uno, avrete la possibilità di valutare autonomamente quali sono i migliori condizionatori e quali si adattano maggiormente alle vostre esigenze.
Elenchiamo brevemente quali sono i vantaggi che derivano dall’utilizzo di un condizionatore:
Per quanto riguarda i contro invece, bisogna menzionare:
Dopo aver visto quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo innovativo elettrodomestico, ci sembra opportuno elencare anche le tipologie di condizionatori attualmente acquistabili.
Come accennato in precedenza, esistono diversi tipi di condizionatori da poter adattare ad ogni esigenza, vediamo quali:
Come suggerisce il nome stesso questi condizionatori vanno posizionati in prossimità di una finestra, dal quale va fatto passare il tubo da cui uscirà l’aria da scartare.
I condizionatori canalizzati o canalizzabili, sono ideali per ambienti particolarmente ampi; il funzionamento è uguale a quelli tradizionali da parete ma a differenza di quest’ultimi non presentano lo split (unità interna) ma solo delle griglie da cui viene diffusa l’aria fredda o calda.
I condizionatori portatili sono utili per chi ha la necessità di raffreddare o riscaldare più stanze ma non può, o non vuole, acquistare tanti condizionatori. Non possedendo né l’unità esterna né un tubo da posizionare all’esterno e sono quindi facili da trasportare.
La tipologia di condizionatori più utilizzata perché sono dispositivi abbastanza potenti, adatti per gli ambienti casalinghi, e permettono di risparmiare parecchio spazio perché vengono posizionati su una parete. Questi però necessitano anche dell’istallazione di un’unità esterna, che viene posizionata appunto nella parete esterna della vostra casa.
Le motivazioni che provocano un malfunzionamento del condizionatore possono essere molteplici ma spesso dipendono dall’eccesso di sporcizia depositatosi all’interno o all’esterno del condizionatore stesso. Prima di attribuire la causa del malfunzionamento ad eventuali perdite di gas refrigeranti o alla rottura di qualche componente occorre accertarsi che il condizionatore sia pulito in ogni sua parte; ma come pulire il condizionatore esterno? E come pulire anche il condizionatore interno?
Continuate a leggere per scoprirlo.
Abbiamo spiegato l’importanza di pulire correttamente il condizionatore, vediamo adesso come pulire nel modo corretto ogni sua parte.
La parte esterna è sempre quella che accumula la maggior parte della polvere, molti quindi si chiedono come pulire il condizionatore esterno nel modo corretto e senza danneggiarlo.
È importante sottolineare che questa parte, chiamata comunemente split, deve essere sempre pulita perché potrebbe compromettere il funzionamento del condizionatore stesso.
La pulizia dello split del condizionatore andrebbe quindi fatta almeno una o due volte all’anno, con un panno umido e mai completamente bagnato. Potete anche utilizzare un detergente o uno sgrassatore, che non sia a base di candeggina e che non possieda agenti sbiancanti.
Anche la parte interna del condizionatore accumula polvere e molti si chiedono quindi come pulire il condizionatore interno senza arrecare danni. Per farlo bisogna semplicemente prendere una scala abbastanza alta da permettervi di raggiungere il condizionatore, togliere la scocca esterna ed utilizzare un panno (meglio se in microfibra) ed uno sgrassatore per eliminare tutto lo sporco incrostato e la polvere. Potete anche usare un germicida per sanificare al meglio il vostro condizionatore.
Per capire come pulire il tubo di scarico della condensa del condizionatore bisogna in primo luogo leggere nel libretto di istruzioni la posizione di questo tubo. Dopo averlo trovato occorre rimuoverlo delicatamente e verificare se esso risulta intasato o meno; se risulta particolarmente sporco e/o intasato potete provare ad eliminare il suddetto sporco con diversi attrezzi:
Infine, se volete eliminare ogni residuo di sporcizia potete anche versare una tazza di candeggina all’interno del tubo per poi risciacquarlo ed aspettare che si asciughi completamente.
Tra le cause più comuni che provocano malfunzionamenti dobbiamo sicuramente citare l’eccessiva sporcizia dei filtri. Come pulire quindi il filtro del condizionatore nel modo corretto?
La procedura, in questo caso, è davvero molto semplice; vi basterà infatti aprire l’unità interna e rimuovere con delicatezza il filtro (che sembra una griglia), e dopo aver rimosso la polvere con un panno asciutto o con un pennello si potrà procedere con il lavaggio. Attenzione, è importante utilizzare solo l’acqua e mai detergenti o sgrassatori.
Una volta lavato, bisogna lasciarlo asciugare completamente prima di reinserirlo nel condizionatore.
La parte che si trova all’esterno accumula sempre tanta polvere e sporcizia e per capire come pulire il motore del condizionatore nel modo corretto bisogna in primo luogo verificare se questa unità esterna è facilmente raggiungibile. Spesso, infatti, trovandosi nella parete esterna della casa, risulta difficilmente raggiungibile e per pulirlo occorre:
In merito a quest’ultimo punto, è importante ricordare che la pulizia della ventola split del condizionatore è fondamentale per assicurare il corretto funzionamento del condizionatore stesso; se dovessero risultare particolarmente sporche potreste anche utilizzare un getto d’acqua (solo se le avete precedentemente smontate) per poi lasciarle asciugare completamente prima di rimontarle.
Molti possessori di condizionatori si chiedono spesso come pulire il radiatore del condizionatore nel modo corretto; se non siete particolarmente pratici si consiglia sempre di rivolgersi ad uno specialista.
Se avete deciso di pulirlo autonomamente vi basterà utilizzare un’aspirapolvere potente per eliminare tutto lo sporco e la polvere accumulati e se necessario potete anche utilizzare un pennello con le setole lunghe e spesse per eliminare lo sporco più incrostato.
Scegliere il miglior condizionatore o comunque quello più adatto alle proprie esigenze può non essere semplice quindi abbiamo deciso di rispondere alle domande più comuni poste dai consumatori.
La scelta della tipologia di condizionatore va fatta seguendo le proprie esigenze. Se vi serve un elettrodomestico da spostare frequentemente di sicuro quello portatile risulta più comodo, se invece vi serve posizionarlo in una singola stanza anche il classico tipo a parete può fare al caso vostro.
In ogni caso, se avete particolari dubbi vi basterà leggere l’apposita sezione in questo articolo in cui vengono elencati e descritte tutte le tipologie di condizionatori esistenti.
Sì, la pulizia è un processo abbastanza semplice, soprattutto di quelle parti facili da raggiungere. È importante però ricordare che se non siete particolarmente ferrati in materia sarebbe più opportuno rivolgersi ad uno specialista. In ogni caso, prima di procedere con la pulizia delle varie parti del condizionatore è importante leggere con attenzione tutte le istruzioni riportate nel manuale d’uso.
Certo! L’assistenza clienti è sempre la soluzione migliore, e più sensata, se non riuscite a pulire il condizionatore autonomamente. Per contattare l’assistenza clienti potete rivolgervi ai numeri indicati nel manuale del vostro condizionatore o effettuare una breve ricerca online.