Come mai dal ferro da stiro non esce vapore? Il ferro da stiro è un elettrodomestico essenziale per la vita di molte persone. Permette di mantenere ogni indumento in perfetto stato, crea ordine nell’armadio e consente di uscire di casa senza fastidiose pieghe sulle magliette, sugli abiti, sulle camicie o sui pantaloni.
Può succedere, anche se abbiamo in casa uno dei migliori ferri da stiro in commercio, che si guasti o che, dopo diversi utilizzi, non offra prestazioni di qualità come appena comprato. Uno dei problemi più frequenti che si riscontra è il fatto che non esca più vapore. Questo accade spesso a causa di una scarsa manutenzione.
Se vi state chiedendo, quindi, come mai il ferro da stiro non fa vapore, continuate a leggere questo articolo: indagheremo le cause principali di eventuali guasti e cosa fare per prevenire i problemi.
Quando da un ferro da stiro con caldaia non esce vapore, significa che qualcosa non sta funzionando nel modo corretto. Dal momento in cui notate dei segni di malfunzionamento, non lasciate trascorrere troppo tempo e verificate quale possa essere la causa. Notare per tempo i primi segni di guasto può aiutarvi a comprenderne le cause e ad agire prima che il problema si faccia più importante.
Tuttavia, prima di pensare a un guasto vero e proprio, è importante verificare alcuni accorgimenti. Vediamoli insieme.
Se dalla caldaia del vostro ferro da stiro non esce vapore, prima di pensare a un guasto vero e proprio ecco alcuni elementi che dovreste considerare.
Verificate come prima cosa che il cavo sia integro e che sia correttamente collegato alla presa elettrica. Una volta accertate queste condizioni, controllate che nel serbatoio del ferro da stiro ci sia l’acqua. Senza l’acqua, infatti, anche il miglior ferro da stiro non sarà in grado di produrre vapore.
Infine, controllate che la piastra del ferro da stiro sia pulita. Una delle principali cause per cui dai migliori ferri da stiro con caldaia non esce vapore è, infatti, il calcare che si deposita sulla piastra e sui fori di uscita del vapore.
Per smontare un ferro da stiro è necessario utilizzare molta precisione e delicatezza. Le componenti possono essere diverse a seconda del modello che avete acquistato e quindi anche lo smontaggio va valutato di caso in caso. Tuttavia, in generale, potreste trovarvi a rimuovere come prima cosa le manopole e pulsanti e, in una fase successiva, le viti che uniscono le varie porzioni del ferro, inclusa la piastra, evitando movimenti bruschi e forzature.
A questo punto avrete accesso alla parte elettrica. Maneggiate i pezzi con estrema attenzione per evitare di danneggiarli.
Una volta smontato il vostro ferro da stiro, potete passare alla verifica delle varie componenti. Per cominciare, controllate che non ci siano segni di calcare sulla piastra, in particolare sui fori da cui dovrebbe uscire il vapore. Anche il miglior ferro da stiro, se utilizzato con un’acqua non specifica, potrebbe riportare l’otturazione dei fori con il calcare.
Nel caso in cui non fosse il calcare sulla piastra il problema per cui dal vostro ferro da stiro verticale non esce vapore, allora è possibile che il guasto sia da ricercare altrove.
Come abbiamo accennato, una delle principali cause di guasto che può riguardare anche il miglior ferro da stiro con caldaia, è la presenza di calcare sulla piastra e sui fori di uscita del vapore. Ma non solo. Accumuli di calcare possono anche essere presenti nel serbatoio della caldaia.
Tuttavia, nel caso la piastra fosse pulita e non si riscontrassero problemi di calcare, il guasto potrebbe interessare parti elettriche o l’elettrovalvola.
Il calcare è probabilmente il peggior nemico dei ferri da stiro.
Depositi calcarei, infatti, potrebbero ostruire il tubo di riscaldamento e i fori di emissione, impedendo al vapore di uscire correttamente dalla piastra.
Se il problema non dovesse essere il calcare, la causa del malfunzionamento potrebbe riguardare le componenti elettriche. A tal proposito vi consigliamo di controllare che i cavi elettrici siano integri e che la spina sia correttamente inserita nella presa elettrica.
Un altro elemento che potrebbe ostacolare l’emissione del vapore è l’elettrovalvola, ovvero un rubinetto elettrico che viene aperto quando premiamo il pulsante per attivare il vapore e permette di mantenere la pressione del vapore all’interno della resistenza. Se l’elettrovalvola non presenta segni di calcare è probabilmente difettosa e necessita di essere sostituita.
Per evitare incrostazioni è molto importante mantenere il ferro da stiro pulito e utilizzare un’acqua a basso contenuto di calcare. In commercio esistono acque appositamente studiate per le caldaie dei ferri da stiro (si tratta, in genere, di acqua distillata o demineralizzata).
Per prevenire guasti è importante trattare con cura il ferro da stiro. Utilizzate, dunque, acqua distillata per evitare incrostazioni o accumuli di calcare nelle varie componenti e assicuratevi di riporlo dopo l’utilizzo per evitare di danneggiare il cavo o altre parti dell’elettrodomestico.
Ecco due domande molto frequenti che si pone chi ha acquistato il miglior ferro da stiro.
La normativa prevede che se un prodotto presenta segni di malfunzionamento o parti mancanti nei primi due anni dall’acquisto, il venditore deve provvedere alla sostituzione o alla riparazione dell’oggetto e in tempi ragionevoli, senza spese aggiuntive per il compratore. Tuttavia, per avere diritto alla riparazione, alla sostituzione o al rimborso del prezzo di acquisto dell’elettrodomestico è necessario che il difetto sia intrinseco nell’oggetto e non dipendente dall’utilizzo del consumatore. Questo significa che smontare un ferro da stiro potrebbe comprometterne la garanzia poiché diventerebbe difficile comprendere se il problema era preesistente o meno.
Come qualsiasi elettrodomestico, anche il miglior ferro da stiro con caldaia, ha un ciclo di vita che può durare da pochi a molti anni, a seconda dell’utilizzo che se ne fa e delle condizioni in cui viene conservato. Per prolungare la vita ai vostri ferri da stiro vi consigliamo di prestare particolare attenzione alla pulizia dell’elettrodomestico e, soprattutto, di evitare che si formino incrostazioni di calcare che potrebbero comprometterne l’utilizzo.