Il lavaggio a mano dei piatti consuma in media 122 litri di acqua per ciclo. Rispetto ai 19 litri di una lavastoviglie al livello ESTAR di oggi, si tratta di una differenza enorme. Basta usare un detersivo buono.
Abbiamo testato 15 lavastoviglie tra cui abbiamo scelto 7 migliori modelli. Il primo posto viene a Bosch SMV6ECX63E. Abbiamo provato le loro capacità e siamo rimasti soddisfati con l'opportunità di lavare tanti piatti contemporaneamente. Le dimensioni sono stati perfetti per installazione in diversi parti della cucina. I livelli di rumorosità nei modelli presenti nella nostra lista sono ideali e tali dispositivi non ci disturbono durante un'autolavaggio.
Capiente e tecnologica
Leggi la Nostra RecensioneCompleta ad un prezzo conveniente
Leggi la Nostra RecensioneEconomica ma funzionale
Leggi la Nostra RecensionePulizia silenziosa
Leggi la Nostra RecensioneSpartana, ma a buon prezzo
Leggi la Nostra RecensioneUna Bosch più accessibile
Leggi la Nostra RecensioneCapiente e silenziosa
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Cominciamo con il prodotto che si è aggiudicato il primo premio in questa rassegna. La Bosch SMV6ECX63E è una lavastoviglie da incasso davvero molto interessante. Si tratta di un modello dall’elevata capacità di carico che permette di inserire un gran numero di stoviglie. I tre cestelli offrono grande spazio per mettere bene in ordine tutto quanto c’è da lavare. Si tratta di una lavastoviglie che si distingue per essere particolarmente silenziosa. Il prezzo è certamente elevato, ma nell’insieme possiamo dire che sono soldi ben spesi.
La lavastoviglie da incasso Bosch SMV6ECX63E, nonostante le dimensioni standard, offre ben 14 litri di spazio disponibile. A livello di progettazione sii è lavorato davvero bene su questo punto. Il motore Ecosilence Drive si distingue per essere molto silenzioso e per l’uso razionale dell’acqua durante il lavaggio. Interessante la visualizzazione sul pavimento del tempo rimanente per completare il ciclo. Presente l’app Home Connect per la gestione da remoto.
Adesso è il momento di un prodotto realizzato da uno dei brand più noti al mondo in fatto di elettrodomestici. La lavastoviglie da incasso Electrolux ESF5534LOX è leggermente più ingombrante delle altre ed anche più pesante. Questo però garantisce una maggiore solidità complessiva. Sono 2 i cestelli disponibili che garantiscono il lavaggio di 13 coperti. Si tratta di un modello che permette, a determinate condizioni, di ridurre in modo significativo i consumi. Il timer permette di ritardare l’avvio fino a 24 ore. Il prezzo è senza dubbio molto interessante.
Come detto le dimensioni sono al limite degli standard, quindi va valutato con attenzione l’incasso. I cestelli disponibili sono due e la capacità complessiva è di 14 litri, valore molto buono. La funzione AirDry apre leggermente lo sportello durante l’ultimo periodo di asciugatura. Se scaldi l’acqua con i pannelli solari, puoi usarla nell’Electrolux ESF5534LOX, risparmiando molto sulla bolletta. Gestione automatica del consumo in base al carico.
Sicuramente la CANDY CDI 1L38-02 vince il premio come migliore lavastoviglie da incasso economica della rassegna. Ad un prezzo simile non è facile trovare un modello da 60 cm di larghezza. Ovviamente ci sono delle rinunce da fare, il peso complessivo è molto inferiore rispetto agli altri modelli in sfida. Questo significa una minore robustezza complessiva. La capacità di carico è leggermente inferiore e la dotazione è tutto sommato abbastanza spartana. Il livello di rumorosità è piuttosto alto, tipico delle lavastoviglie da incasso di questa fascia di prezzo.
Le dimensioni della CANDY CDI 1L38-02 sono quelle standard, appena un po’ più bassa di altri modelli. La capacità di carico è inferiore alla media, parliamo di 13 litri complessivi. I cestelli principali sono 2, con un terzo più piccolo per ospitare tazzine da caffè e posate. Come detto il peso è di soli 32,5 kg, che non depone a favore della sua robustezza. Il rumore prodotto è di ben 53 dB, in effetti durante l’uso per alcuni può risultare fastidiosa.
Passiamo ora a un modello di prezzo superiore realizzato da un marchio tedesco molto noto per la produzione di elettrodomestici. La lavastoviglie da incasso AEG FSE63617P vuole essere la proposta di alto profilo del brand, seppure a un prezzo non elevatissimo. Il risultato è un prodotto di buona qualità, ma che non può avvicinare i modelli di fascia alta. Nel complesso comunque si tratta di una lavastoviglie davvero interessante e che offre tante utili funzioni e programmi dii lavaggio.
L’AEG FSE63617P sfrutta al massimo le dimensioni disponibili per l’incasso, tuttavia la capacità interna risulta inferiore a quella di altri modelli. Infatti parliamo di 10,5 litri di carico, per 13 coperti, non esattamente il massimo. Il peso di 38 kg dimostra una robustezza complessiva nella media. Durante la prova abbiamo apprezzato il basso livello di rumorosità durante i lavaggi. Il sistema di lavaggio ProClean risulta a nostro avviso molto efficace. Anche in questo modello è presente la funzione AirDry che apre leggermente in portello nell’ultima fase di asciugatura.
È il momento adesso di un modello dalle dimensioni leggermente ridotte, ma che permette di caricare un buon numero di piatti e bicchieri. La lavastoviglie da incasso Indesit DSIE 2B10 è un prodotto che si colloca in una fascia di prezzo medio-bassa. Questo ovviamente significa che non ci possono essere tante funzioni avanzate che abbiamo visto in precedenza. Tuttavia ci sentiamo di dire di aver provato un modello che trova la sua ragion d’essere per chi vuole una macchina senza pretese o pannelli di controllo super tecnologici.
La Indesit DSIE 2B10 ha delle dimensioni ridotte rispetto alle altre lavastoviglie da incasso in sfida, allo stesso tempo vanta una buona capienza. Infatti si parla del lavaggio di 10 coperti. I cestelli sono due con in basso anche il contenitore per le posate. Il peso complessivo non è altissimo, segno della presenza di molti elementi non metallici. Le funzioni disponibili sono quelle base, ad esempio non è presente il timer. Il livello di rumore dichiarato è di 51 dB e confermiamo una certa rumorosità della lavastoviglie.
Torniamo quindi al marchio Boch con un prodotto di fascia inferiore per venire incontro a chi vuole spendere meno. La lavastoviglie da incasso Bosch SMV4EVX14E sfrutta tutti i 60 cm a disposizione per offrire una capienza che soddisfa. Di contro ci troviamo di fronte a un modello dove la plastica prevale sull’acciao inox. Questo incide sia sul peso inferiore che sulla qualità costruttiva non di primo livello. Di contro il motore vanta una buone efficienza energetica e risulta molto silenzioso. Anche questo modello può essere controllato tramite l’app Home Connect.
Grazie alle dimesioni massime standard di questa fascia, la Bosch SMV4EVX14E vanta una capienza di 13 litri, sicuramente buona. Come abbiamo detto i 35 kg complessivi testimoniano la grande presenza di elementi in plastica. Sono numerose le modalità di utilizzo, comprese quelle che consentono il massimo risparmio di energia elettrica e di acqua. Ovviamente sono cicli di lavaggio che richiedono più tempo. Il valore di rumorosità dichiarato è di 44 dB, valore più che ottimo.
Se stai cercando una lavastoviglie da incasso capiente, economica e dal montaggio facile, allora questo modello può essere la tua migliore scelta. La Beko DFN16420W infatti è un prodotto che unisce un prezzo conveniente a una buona capienza complessiva. A questo si aggiunge che questo modello viene consegnata con lo sportello frontale. Questo vuol dire che dovrai sacrificare qualcosa a livello di coerenza cromatica della cucina. Pur non brillando per consumi, si è rivelata molto silenziosa per la sua fascia di prezzo.
La lavastoviglie da incasso Beko DFN16420W sfrutta completamente gli spazi esterni a disposizione per offrire una capienza di 11 litri. Il montaggio prevede solo il collegamento alla rete idrica e elettrica. Il motore rientra nella classe energetica E, ma è risultato molto silenzioso, 46 dB, sorprendente per questa fascia si prezzo. Le modalità di lavaggio partono da una super veloce fino a quella con il massimo risparmio energetico.
Entrando in qualunque negozio di elettrodomestici è molto difficile capire quali siano le migliori lavastoviglie da incasso. Ecco quindi questa guida che ti sarà molto utile nella scelta e capirai quali sono le più importanti caratteristiche che differenziano ogni modello. Segui le nostre istruzioni e avrai le idee molto più chiare sulla lavastoviglie da incasso che fa al caso tuo.
Sono numerosi gli elementi distintivi delle migliori lavastoviglie da incasso qualità prezzo. Allora è importante sapere cosa e dove cercare queste fondamentali informazioni. Ovviamente le dimensioni hanno una grande importanza, perché lo spazio a disposizione per l’incasso è quasi sempre ben definito. Quindi non puoi permetterti di acquistare un modello non compatibile con la tua cucina. Rimanendo in tema contano anche le dimensioni interne della lavastoviglie da incasso. Come abbiamo potuto vedere nelle recensioni dei prodotti, a parità di dimensioni interne cambia la capacità di carico. Va poi considerato il numero di programmi di lavaggio a disposizione e la possibilità di configurarli manualmente. Si tratta di un valore aggiunto davvero fondamentale per capire che uso devi fare di questo elettrodomestico. Ci sono poi tutta una serie di funzionalità aggiuntive che sono davvero in grado di fare la differenza. Un altro punto davvero distintivo delle migliori lavastoviglie da incasso 60 cm è la bassa rumorosità. Se puoi accenderla a qualsiasi ora senza che sia di disturbo è davvero importante. Essendo un elettrodomestico, la lavastoviglie da incasso deve essere in grado di consumare il minimo indispensabile. Un motore che di base appartiene a una classe superiore garantirà in bolletta un risparmio importante. Infine il prezzo è sicuramente un fattore da non sottovalutare. È sempre importante capire quale sia il miglior compromesso tra le caratteristiche offerte e il costo della lavastoviglie. Perché devi acquistare un prodotto che abbia il giusto prezzo.
Una lavastoviglie, da incasso e non, si distingue per l’ampia disponibilità o meno di programmi di lavaggio per ogni esigenza.
Bisogna infatti capire che ci sono giornate diverse che richiedono modalità e tempi di lavaggio assai differenti. Di questi tempi è chiaro che le modalità a risparmio energetico sono quelle più richieste da tutti i clienti. Un risparmio effettivo di acqua e di energia elettrica nel lungo periodo possono fare davvero la differenza sul costo delle bollette.
Questo punto è senza dubbio molto delicato in fase di acquisto di una lavastoviglie da incasso. Infatti, nonostante tutti gli sforzi di rendere standard gli spazi delle cucine, non sempre sono disponibili i classici 60 cm per ospitare questo elettrodomestico. Il nostro consiglio è di prendere le misure esatte dello spazio presente in tutte e tre le direzioni, larghezza, profondità e altezza. Con queste misure puoi quindi cominciare a scegliere il modello che può trovare posto all’interno della tua cucina. Quanto a larghezza infatti hai potuto notare che vi sono modelli che hanno una misura di 60 cm esatti e altri che dono larghe 59,8 cm. Può sembrare un dettaglio trascurabile, ma può fare la differenza. Per questo motivo ti consigliamo di verificare che nel vano assegnato non vi sia qualche restringimento più in profondità. Anche riguardo all’altezza è importante valutare bene lo spazio a disposizione. Anche nella nostra rassegna sono presenti modelli con misure inferiori a 82 cm e altri che arrivano a 85 cm.
Per questo motivo è importante valutare con attenzione la fattibilità dell’incasso. Un capito a parte merita il discorso relativo alla profondità. Per una serie di motivi legati agli spazi a disposizione della cucina, i mobili possono avere profondità variabili. Inoltre, dietro la lavastoviglie, ci deve essere lo spazio per le connessioni alla rete idrica ed elettrica.
Tra gli importanti dettagli che fanno la differenza nell’utilizzo delle migliori lavastoviglie da incasso ci sono senza dubbio una serie di funzionalità aggiuntive che facilitano l’uso di questi elettrodomestici. Tra questi sicuramente il timer per l’attivazione programmata è davvero utilissimo. Ci sono periodi della giornata in cui, anche se molto silenziosa, non vuoi ascoltare il rumore della lavastoviglie. Oppure il tuo contratto di fornitura elettrica prevede un minor costo dell’elettricità in certe fasce orarie. Per questo motivo avere una lavastoviglie da incasso molto versatile su questo punto può risultare estremamente utile. Ad esempio l’Electrolux ESF5534LOX può vantare la possibilità di posticipare fino a 24 ore la messa in funzione della lavastoviglie. Un altro dettaglio che può essere molto utile è quello di avere un terzo ripiano per il posizionamento delle posate. In alcuni casi il contenitore delle posate messo nel cestello inferiore può far cadere qualche pezzo creando difficoltà di movimento ad alcune parti della lavastoviglie. La CANDY CDI 1L38-02 ha ad esempio questo componente senza dubbio molto utile. La Bosch SMV6ECX63E ha poi una piccola opzione davvero utile per capire il tempo rimanente per il completamento del ciclo di lavaggio. Questa lavastoviglie da incasso è infatti in grado di proiettare sul pavimento le informazioni necessarie. In questo modo non sarai costretto ad aprire lo sportello per verificare lo stato di avanzamento del lavaggio. Il modello in sfida dell’Electrolux permette poi di usare già riscaldata (magari da pannelli solari) per un risparmio ulteriore di energia elettrica.
Arriviamo adesso a un punto davvero caldo riguardante le migliori lavastoviglie da incasso e non, il rumore che fanno questi elettrodomestici. Partiamo dicendo che, in generale non si tratta di uno strumento particolarmente rumoroso in assoluto. Quindi è comunque qualcosa in genere abbastanza sopportabile. Il vero problema sorge nel momento in cui vengono utilizzate le modalità di lavaggio con maggiore risparmio energetico. Come abbiamo spiegato in precedenza, questi programmi effettivamente consentono di contenere i costi delle bollette di acqua e luce. Allo stesso tempo non va sottovalutato il fatto che un ciclo di lavaggio di questo genere risulta assai lungo. Solitamente si parte da un minimo di 3 ore, fino a un massimo che supera le 4 ore. In questo caso la presenza di un rumore più o meno continuato può risultare col tempo molto fastidioso. Allora diventa importante scegliere una lavastoviglie che vanti u livello di rumorosità non troppo elevato, in modo tale da poter restare anche in cucina anche durante lunghi cicli di lavaggio. Abbiamo già segnalato come alcuni dei modelli in sfida risultino nella prova sul campo estremamente silenziose. Si parla infatti di soli 43-44 dB. Rimanendo su questi parametri possiamo stare effettivamente tranquilli. Superando invece i 50 dB saremo di fronte a un livello di rumorosità che può risultare fastidioso a molti, soprattutto se presente per un lungo periodo.
Il discorso relativo al prezzo è sicuramente un elemento ricorrente in ogni tipo di acquisto. Nel caso delle lavastoviglie da incasso lo possiamo vedere molto chiaramente. Nella lista dei modelli che abbiamo presentato ci sono differenze davvero consistenti.
La lavastoviglie più costosa in sfida costa più del doppio di quella più economica. Un simile divario ovviamente comporta delle differenze ben chiare e visibili.
Ogni anno diventa sempre più importante tenere sotto controllo i consumi, sia di energia elettrica che di acqua. Quindi è importante tenere conto di questi importanti parametri che aiutano a gestire le bollette in termini economici più razionali. Il primo passo è controllare classe energetica a cui appartiene la lavastoviglie da incasso. Il valore di “A” seguito da uno o più “+” certifica che l’elettrodomestico ha un basso livello di consumo di elettricità. Più si va avanti con l’alfabeto e più la lavastoviglie consuma maggiormente. Da ricordare che adesso c’è una nuova classificazione che non vale per tanti modelli già in commercio. In questo poi devi considerare l’utilizzo delle modalità più ecologiche che aiutano a trovare il giusto compromesso tra pulizia e salvaguardia dell’ambiente.
Le lavastoviglie da incasso sono modelli che vanno ad integrarsi al meglio all’interno della tua cucina. Nel progetto della tua stanza puoi prevedere l’inserimento, all’interno del corpo principale della cucina, di una lavastoviglie. Questa deve risultare a prima vista completamente invisibile. Infatti questi elettrodomestici vengono forniti senza copertura estetica frontale che va montata a parte. Quest’ultimo componente viene fornito dal produttore dei mobili e viene fissato tramite appositi supporti. In questo modo sarà possibile identificare la lavastoviglie solo dall’ampia maniglia orizzontale posta in alto. Il risultato sarà una cucina assolutamente armonica dal punto di vista cromatico, senza interruzioni di sorta. Per il resto non vi sono particolari differenze con i modelli non propriamente da incasso. Sta a te quindi la scelta in base alle tue preferenze riguardanti il look complessivo della tua cucina.
Il prodotto vincitore della nostra sfida è la Bosch SMV6ECX63E. Si tratta di un prodotto davvero completo che offre davvero il meglio in questo settore. La tradizionale affidabilità Bosch si unisce alle tante funzionalità messe a disposizione. Vanno poi aggiunti sia il grande spazio interno che la grande silenziosità dell’apparecchio. Prezzo alto, ma ampiamente giustificato. Il secondo posto nella classifica delle migliori lavastoviglie da incasso va all’Electrolux ESF5534LOX. Ad un prezzo più basso rispetto a quello della vincitrice troviamo a disposizione uno strumento di lavaggio stoviglie davvero eccellente. La possibilità di utilizzo di acqua preriscaldata è un punto forte molto importante. Al terzo posto troviamo infine la CANDY CDI 1L38-02, che con il suo prezzo super economico non finisce di stupire. Non sarà troppo tecnologica, ma se la cava molto bene nel suo lavoro. Un prodotto che a questo prezzo è un vero affare.