Scegliere uno dei migliori depuratori d’acqua a osmosi inversa non è mai facile a causa della troppa disinformazione. Negli ultimi anni questi impianti sono stati la gallina dalle uova d’oro per molti distributori che sono riusciti a scucire grosse cifre a ignari acquirenti. La situazione al giorno d’oggi è molto diversa, esistono sul mercato dei modelli di ottima qualità a prezzi economici in grado di produrre ottima acqua potabile partendo da qualsiasi tipo di liquido.
Leggendo questa guida sarai nelle condizioni di poter comprare i migliori depuratori acqua a osmosi inversa in quanto i nostri esperti hanno analizzato tutte le caratteristiche principali del prodotto come Prestazione del filtro, Stadi di filtrazione, Portata D’acqua, Rapporto tra acqua di osmosi e acqua residua, Pressione acqua di alimentazione, Durata del filtro, peso e dimensioni.
Il sistema filtrante capace di rispristinare il corretto quantitativo di calcio e magnesio da all’acqua un ottimo gusto.
Leggi la Nostra RecensioneOttimo rapporto prezzo / prestazioni. Cartucce Twist-Change con chiusura a rotazione rapida per una sostituzione senza problemi.
Leggi la Nostra RecensioneQuesto eccellente sistema produce fino a 190 litri al giorno di acqua depurata e viene fornita con una tanica da 11 litri.
Leggi la Nostra RecensioneLe prestazioni del filtro che depura fino a 280 litri d’acqa al giorno, i 7 stadi di filtrazione tramite i quali l’acqua assume un ottimo gusto.
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Probabilmente il miglior depuratore d’acqua osmosi inversa in assoluto del mercato è iSpring 75GPD RCC7AK grazie al sistema depurativo con minerali e alcalini, capace di ripristinare la corretta quantità di calcio e magnesio presente nell’acqua. Il sistema di filtraggio è sicuramente il plus assoluto di questo prodotto e si sviluppa secondo 6 fasi, con la possibilità di fornire anche acqua frizzante. Il filtro a 5 micron trattiene le impurità, soprattutto la ruggine tipica di molte tubazioni e altre sostanze che alterano il gusto e creano depositi nell’impianto. Ciascuna fase di filtraggio crea un beneficio all’acqua, in termini di proprietà minerali, colore, sapore, odore, rendendo il prodotto finale bevibile, sano e soprattutto in grado di donare all’organismo umano le sostanze richieste, prive del particolato considerato dannoso. Proseguendo nelle fasi di filtraggio l’acqua attraversa filtri a maglia sempre più ristretta e fine in grado di trattenere cromo, rame, arsenico, piombo e percolorati, mentre l’ultimo filtro rappresenta una fase speciale poiché va ad aggiungere calcio e magnesio rendendo l’acqua lievemente più alcalina e quindi dal gusto migliore. Bere l’acqua che scaturisce dal filtro iSpring 75GPD significa fare ritrovare al vostro organismo l’equilibrio giusto in termini di PH, migliorando la sensazione di benessere. Inoltre, non è da sottovalutare l’applicazione prima della lavatrice, evitando quindi che la componentistica possa rovinarsi. Il filtro manda un’acqua migliore, liberandola dagli eccessi di calcare e allungando, di conseguenza, gli intervalli di manutenzioni dell’elettrodomenstico. Vista la complessità del sistema filtrante, l’oggetto è leggermente più ingombrante rispetto ad altre soluzioni e ha un costo più elevato, anche se, a detta degli stessi utilizzatori, l’installazione non è comunque complicata.
Cosa ci è piaciuto:
Il sistema filtrante capace di rispristinare il corretto quantitativo di calcio e magnesio da all’acqua un ottimo gusto. Ottimo rapporto qualità prezzo.
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Vista la complessità del sistema filtrante questo modello è leggermente più ingombrante rispetto ad altre soluzioni.
PUR Booster Quick è un impianto di depurazione d’acqua ad osmosi inversa che presenta la modalità di erogazione a flusso diretto con l’implementazione di 7 membrane per il filtraggio e la sanificazione. Questo tipo di impianto non prevede il serbatoio di accumulo ma l’acqua viene riversata direttamente nelle tubature domestiche. La produzione accertata dalla casa madre è di più di 1500 litri d’acqua giornalieri. I 7 stadi del filtraggio sono la particolarità di PUR Booster Quick, infatti il sistema installa membrane al carbone attivo di diversa grammatura; si parte dal comune filtro per sedimenti superiori ai 10 micrometri, per arrivare ad una microfiltrazione per particelle superiori agli 0,02 micrometri. A queste membrane se ne aggiunge uno che remineralizza l’acqua rendendola così, oltre che leggera, anche carica dei giusti elementi adatti al metabolismo del nostro corpo. Il kit di montaggio presenta un sistema di filtri chiamato Twist-Change (facile da smontare e reinstallare), la pompa da 400 GPD, i vari collegamenti adattabili all’impianto pre-esistente, un rubinetto per l’osmosi con la guarnizione in ceramica e infine un intero ricambio di accessori. La tecnologia Booster, marchio di fabbrica della casa madre, permetterà uno spreco minore di acqua con un’erogazione ottenuta da osmosi inversa di circa 1 litro al minuto con un ridotto ingombro al di sotto del lavello grazie all’eliminazione del serbatoio d’accumulo. L’unica avvertenza riguarda la pressione dell’acqua proveniente dal sistema idrico che deve essere tra 1 e 4 bar.
Cosa ci è piaciuto:
Il sistema Booster a 7 stadi da 400 GPD permette un risparmio di acqua di scarico rispetto ai tradizionali impianti a osmosi inversa. Non richiede un serbatoio, quindi è estremamente salvaspazio. Il consumo energetico è ridotto. Ottimo rapporto prezzo / prestazioni. Cartucce Twist-Change con chiusura a rotazione rapida per una sostituzione senza problemi.
Cosa potrebbe esserci di meglio:
Il materiale delle guarnizioni preinstallate dei filtri dovrebbe essere più resistente, alcuni utenti hanno lamentato perdite.
L’azienda produttrice Finefilters ha nei suoi cavalli di battaglia l’unità per depurazione dell’acqua con osmosi inversa dotata di pompa elettrica con 6 membrane di filtraggio. Fiore all’occhiello di questo impianto di depurazione è la capacità produttiva che può arrivare, in base ai dati forniti dalla casa madre, fino a 190 litri al giorno con un serbatoio di accumulo di circa 11 litri. L’uso di questo depuratore è strettamente dedicato all’ambiente domestico. Il kit d’installazione prevede, un impianto completo di tubi e rubinetti cromati con tutti gli elementi necessari ad effettuare un montaggio efficace sulle condutture esistenti. Il filtraggio operato dalle 6 membrane garantisce un’eliminazione del 98% degli agenti che potrebbero contaminare l’acqua proveniente dalla rete idrica di casa. In base alla qualità degli impianti, le membrane installate sul depuratore ad osmosi inversa Finefilters potranno continuare ad operare con efficienza elevata per un periodo che va da 6 mesi a 3 anni. Le misure sono contenute: 36 cm di larghezza per circa 50 cm di altezza con una profondità di 20 cm. Nella confezione un manuale di installazione (lingua italiana non garantita), rubinetto e tubi cromati, filtri pre, filtri post e tutti gli accessori necessari per una facile installazione.
Cosa ci è piaciuto:
Questo eccellente sistema produce fino a 190 litri al giorno di acqua depurata e viene fornita con una tanica da 11 litri. Ottimo rapporto qualità prezzo. Dimensioni contenute
Cosa potrebbe esserci di meglio:
I filtri devono essere sostituiti ogni sei mesi.
Moderno ed elegante, è progettato per tutti coloro che apprezzano l’alta qualità e conducono uno stile di vita sano. È dotato della moderna cartuccia ionizzante S-L-FIR che ha un effetto benefico sul corpo umano. È responsabile della regolazione del PH dei fluidi corporei. L’acqua alcalina neutralizza l’acidità del corpo, è anche un ossidante naturale che elimina i radicali liberi. Il sistema SUPREME-RO7 è dotato di una cartuccia mineralizzante S-L-MIN che remineralizza l’acqua negli elementi essenziali del corpo quali calcio e magnesio. Il compatto impianto a osmosi inversa è sinonimo di eccellente qualità made in Europe e convince grazie al suo sistema di pulizia a più livelli. Rendete il sistema di filtraggio Supreme-RO7 la vostra fonte personale di benessere e vitalità. Supreme-RO7 è un filtro a osmosi inversa, che pulisce in modo affidabile l’acqua potabile. Le eccellenti prestazioni del filtro permettono fino a 280 litri al giorno di acqua depurata, questo va cambiato ogni 6/12 mesi mentre la durata della membrana è di 5 anni. Costruito con materiali resistenti, questo modello è un buon acquisto che durerà a lungo e vi farà bere acqua dall’ottimo gusto. Ottimo rapporto qualità prezzo rispetto a molti altri suoi competitors. SUPREME-RO 7 è un modello che non bisogna lasciarsi scappare.
Cosa ci è piaciuto:
Le prestazioni del filtro che depura fino a 280 litri d’acqa al giorno, i 7 stadi di filtrazione tramite i quali l’acqua assume un ottimo gusto. Le dimensioni non ingombranti e l’ottimo rapporto qualita’ prezzo.
Cosa potrebbe esserci di meglio:
La durata del filtro da cambiare ogni 6-12 mesi
Non è facile scegliere un depuratore d’acqua ad osmosi inversa tra i tanti in commercio con diverse caratteristiche e prezzo. Per rendere la selezione un po’ piu’ semplice, puo’ essere utile considerare alcuni criteri di acquisto nella nostra guida.
Il termine “osmosi” indica l’estensione di un liquido che attraversa una membrana semipermeabile dal compartimento a maggior potenziale idrico (concentrazione minore di soluto) verso il compartimento a minor potenziale idrico, in sintesi si passa da una concentrazione inferiore di soluto ad una maggiore. Nel processo di osmosi inversa, invece, al “contenitore” dove l’acqua è meno pura viene applicata una pressione tale da vincere la sua naturale tendenza, avendo così un’inversione del flusso osmotico naturale.
Il vantaggio rispetto ad altri metodi di trattamento dell’acqua è che l’osmosi inversa, oltre a rimuovere i sali disciolti, trattiene anche batteri, germi, particelle e sostanze organiche disciolte.
L’osmosi inversa riesce quindi ad eliminare completamente le particelle inquinanti di grandezza fino ad un decimillesimo di micron, oltre a pesticidi, pirogeni, virus e batteri, assicurando così l’assoluta purezza batteriologica dell’acqua. È stato stimato che l’osmosi inversa riesce a trattenere dal 90 al 99,9% delle sostanze disciolte nell’acqua. Ecco perché è diventata la tecnologia di filtrazione in assoluto più diffusa a livello industriale, dal settore biomedico a quello alimentare, al trattamento dei reflui industriali ed alla generazione di acqua potabile a partire da quella di mare.
L’osmosi inversa è un processo di separazione dei corpi estranei dall’acqua mediante l’utilizzo di membrane semipermeabili. Le membrane permettono il passaggio dell’acqua, ma trattengono gli elementi minerali disciolti, i colloidi e i batteri.
Una membrana osmotica è costituita da un’anima centrale attorno alla quale viene avvolta a spirale una tela semipermeabile in materiale sintetico. Le membrane vengono generalmente classificate in base alle dimensioni secondo standard espressi generalmente in pollici (ad es. una membrana 4040 corrisponde ad un modulo lungo 40 pollici e largo 4,0), ma anche a seconda della capacità di produzione, generalmente indicata in GPD (galloni al giorno).
L’acqua da trattare viene spinta nella membrana da una pompa, che esercita una pressione superiore a quella osmotica, così da ottenere due flussi in uscita: la parte di acqua in ingresso che attraversa la membrana costituisce il permeato (povero di sali) che va all’utilizzo, mentre la rimanente parte fuoriesce con un’elevata concentrazione salina, dovuta all’accumulo di tutti i sali che non hanno attraversato la membrana, si tratta del concentrato (ricco di sali) che va scartato.
Cerchiamo di discutere le caratteristiche principali da guardare al momento dell’acquisto un sistema di lavoro ad osmosa inversa.
La maggior parte dei modelli a osmosi inversa presenta un pre-filtro 5 micron e un filtro a carbone attivo 5 micron, successivamente l’acqua attraversa un filtro sedimenti 5 micron e, infine, passa attraverso la membrana osmotica che opera l’ultima microfiltrazione, ISpring RCC7P. A questo punto l’acqua si dirama: una parte finisce nello scarico e l’altra è quella purificata che beviamo. La fase di re-mineralizzazione è regolabile e consente di variare il gusto con estrema precisione per rispondere a tutte le esigenze di ogni palato. In questa fase di re-integrazione dei sali minerali è presente una membrana ai carboni attivi che rimuove le eventuali cariche batteriche che possono crearsi all’interno del mineralizzatore. Anche le lampade a raggi UV sono un buon espediente per svolgere questo compito e hanno mostrato un grado di efficacia identico ai carboni attivi.
La sostituzione dei filtri avviene normalmente ogni 6 mesi, PUR Booster Quick, ma dipende anche dalla quantità di acqua prodotta. Solitamente il computer conteggia i litri che vengono erogati e ti segnala per tempo quando dovrai sostituire le cartucce. A differenza degli altri filtri, la membrana osmotica ha una durata di circa 2 anni e consigliamo di cambiarla quando il flusso d’acqua dovesse diventare troppo ridotto. Il problema di queste membrane è l’intasamento dei micro-pori e non servirà cambiarla fina a quando la sua permeabilità sarà sufficiente.
La scelta di un impianto è molto personale e dipende non solo da esigenze di spazio ed estetiche, ma anche da preferenze di gusto e quantità di acqua prodotta quotidianamente. L’idea di poter bere dell’acqua già fresca e gasata direttamente dal rubinetto affascina molti e consente di risparmiare molta energia elettrica grazie alla ridotta frequenza dell’uso del frigorifero.
Si stima che i maggiori consumi elettrici sono dettati dalle aperture frequenti per bere, motivo per cui molti preferiscono un frigorifero con in dispenser di acqua fresca esterno. Il suggerimento che diamo per la migliore scelta possibile è quello di un depuratore acqua a osmosi inversa con almeno 5 fasi, tra queste consigliamo le post-fasi di re-mineralizzazione e carboni attivi (o lampada a raggi UV, PUR Booster Quick). Questo sistema consente di modificare il gusto a piacimento e di arricchire l’acqua di sali indispensabili per il nostro organismo.
Anche se esistono degli impianti a osmosi inversa senza pompa, consigliamo sempre di acquistarne uno che invece ne è dotato perché se la pressione della rete idrica non è abbastanza alta (almeno 2 bar) l’acqua non riuscirà a superare la membrana e l’acqua uscirà con il contagocce.
Le condizioni standard per valutare la capacità di produzione delle membrane osmotiche sono 20°C e 4 bar.
Per capire quale sarà la produzione di acqua filtrata occorre fare riferimento ai GPD, ovvero i galloni al giorno (100 GDP può produrre 100 galloni al giorno cioè 380 litri (0,26 l/min).
Lo scarto per acqua prodotta è normalmente circa l’80% in condizioni standard.
Al momento di produrre acqua pura da osmosi inversa, si produce anche acqua di scarto dall’osmosi, che non è altro che la quantità di acqua che va nello scarico per ogni litro di acqua pura ottenuta. Anche se la tecnologia nel settore della depurazione dell’acqua non smette di progredire, sia negli impianti di uso domestico, commerciale e industriale, non esiste ancora nessun apparecchio che non produca assolutamente acqua di scarto. La quantità di acqua di scarto non è la stessa per tutti gli impianti, dato che può variare in base a diversi parametri come, per esempio, la qualità dei componenti dell’apparecchio (e molto anche in base alla membrana dell’osmosi inversa), la pressione dell’acqua di entrata, il valore TDS dell’acqua di entrata (quantità di solidi disciolti nell’acqua), ecc. Gli impianti che producono minor acqua di scarto oggigiorno sono chiamati di flusso diretto e ciò è dovuto al loro meccanismo. Di solito gli impianti standard ad osmosi inversa vanno equipaggiati con un serbatoio accumulatore di acqua trattata, in modo tale che l’impianto si attivi quando diminuisce il livello del serbatoio.
Ciò significa che, anche se rimane acqua osmotizzata nel deposito, se il livello si abbassa, anche se minimamente, sotto il limite stabilito, l’impianto si attiva e inizia a purificare l’acqua con l’acqua di scarto che presuppone (da 3 a 10 litri per ogni litro di acqua osmotizzata).
Ogni impianto di trattamento acqua potabile, che viene installato ed utilizzato per produrre acqua da bere necessità della sostituzione dei filtri. Se ti viene detto diversamente, ti stanno prendendo in giro. Ogni filtro ha la sua capacità filtrante che viene calcolata da chi lo produce. Quindi non posso dirti ogni quanto va cambiato un filtro se non so di che filtro parliamo. Ci sono filtri da 500 litri, altri da 3mila litri, altri ancora da 10mila litri, per arrivare tranquillamente oltre i 30mila litri. La cosa che li accomuna però è il tempo massimo di utilizzo, che per la maggior parte dei filtri in commercio è di 12 mesi, ISpring RCC7P. Quindi se il filtro da 3mila litri viene utilizzato anche solo per 2mila litri, non c’è scusa che tenga, va sostituito. Ci sarà sicuramente qualcuno che vorrà raccontarti la vita eterna di questi filtri perché ha paura a dirti che devi cambiarli con regolarità e devi pagarli, ma, mi spiace dirtelo, ti stanno ancora prendendo in giro!
In media il peso di un depuratore d’acqua ad osmosi inversa è sui 10 kg. In linea di massima il peso e dimensioni non sono delle caratteristiche importanti quando si acquista un depuratore in quanto il prodotto viene spesso montato sotto il lavello e non è visibile.
La certificazione ISO 9001 garantisce qualità ad un depuratore ad acqua ad osmosi inversa, FInerfilters Unità con Pompa per Osmosi Inversa. Per ottenere questa certificazione le case produttrici devono rispettare determinati standard e i loro prodotti devono superare rigidi test.
Come previsto dalla legge la garanzia ha una durata di due anni. In caso di problemi basta contattare il servizio assistenza ed un tecnico verrà a controllare l’impianto. Alcuni produttori offrono la possibilità di estendere il periodo della garanzia ad un costo supplementare.
Ci sono tre modelli nel mercato che si contendono il ruolo di miglior depuratore d’acqua ad osmosi inversa automatica, per aiutarti a fare la tua scelta finale controlla il nostro verdetto.
Il depuratore d’acqua ad osmosi inversa ISpring RCC7P è la scelta dei nostri esperti. Questo modello permette di depurare fino a un massimo di 283 litri al giorno d’acqua attraverso 5 stadi di filtrazione, con la possibilità di fornire anche acqua frizzante. I filtri trattengono le impurità, soprattutto la ruggine che è frequente in molte tubazioni. Ciascuna fase di filtraggio crea un beneficio all’acqua in termini di colore, sapore, odore raggiungendo un altissimo livello di purezza.
Sul secondo gradino del podio PUR Booster Quick.Un depuratore piccolo, resistente dall’aspetto moderno e dal costo contenuto. Tramite la sua erogazione a flusso diretto e le 7 membrane al carbone attivo per il filtraggio rimuove tutti i sedimenti fino a 0,02 micrometri. A queste membrane se ne aggiunge un’altra che remineralizza l’acqua rendendola, oltre che leggera, anche carica dei giusti elementi adatti al metabolismo del nostro corpo.
Al terzo posto della nostra classifica FInerfilters Unità con Pompa per Osmosi Inversa che si è distinto per la capacità di produrre fino a 190 litri al giorno con un serbatoio di accumulo di ben 11 litri. Il filtraggio attraverso le 6 membrane garantisce l’eliminazione del 98% degli agenti che potrebbero contaminare l’acqua.