Cosa c’è di meglio di un bel bicchiere di acqua fresca, soprattutto in una giornata di caldo estivo o al termine di tante fatiche che quotidianamente ci ritroviamo ad affrontare? Considerando che ognuno di noi consuma, mediamente, oltre 200l di acqua all’anno, è possibile intuire facilmente quanto possa, alla lunga, risultare pesante e costoso rifornirsi costantemente di cassette d’acqua. Eppure, la soluzione a questo tedioso problema è, spesso, a portata di mano, o sarebbe meglio dire di rubinetto, visto che in molte città d’Italia, nelle tubature delle abitazioni, scorre acqua potabile. Non tutti sono però propensi al suo consumo, sia perché spesso essa ha un forte sentore di cloro, usato per uccidere i batteri, sia perché non è possibile alla fine sapere quanto “pulita” essa sia.
Per ovviare a queste situazione potrete attrezzarvi di un’apposita caraffa filtrante, la cui funzione è proprio quella di rimuovere la stragrande maggioranza di impurità presenti nell’acqua. In questa nostra guida abbiamo individuato le caraffe filtranti attualmente più richieste ed apprezzate, sperando che tra queste vi sia anche la migliore caraffa filtrante da adattare alle vostre particolari esigenze.
Un mix tra qualità e un ottimo prezzo hanno, infatti, reso questo modello molto attrattivo per il grande pubblico.
Leggi la Nostra RecensioneIl suo sistema di filtraggio è senza dubbio uno dei migliori presenti sul mercato odierno.
Leggi la Nostra RecensioneSi tratta di una caraffa molto capiente, con i suoi 2,7l di capacità totale e 1,5l senza il filtro.
Leggi la Nostra RecensioneCompreso con l’acquisto, troverete anche una seconda cartuccia, le altre dovrete procurarvele acquistandole singolarmente.
Leggi la Nostra RecensioneLa Brita Marella è disponibile in un’ampia scelta di colori, tra i quali troverete sicuramente quello che più si adatta ai vostri gusti o al vostro arredo.
Leggi la Nostra RecensioneIl basso prezzo però non corrisponde alle reali capacità di questo strumento, che potrebbe benissimo avere un costo di vendita ben superiore.
Leggi la Nostra RecensioneLe parti in plastica, anch’esse d’ottima fattura sono prive di componenti chimici BPA.
Leggi la Nostra RecensioneLe sue dimensioni sono nella media, con una capacità totale di 2,3l e 1,4l di capacità di acqua filtrata.
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Una delle più richieste ed apprezzate caraffe filtranti presenti oggi sul mercato è la Brita Aluna. Un mix tra qualità e un ottimo prezzo hanno, infatti, reso questo modello molto attrattivo per il grande pubblico.
Il filtro MAXTRA+ permette di ripulire l’acqua dalla presenza di cloro e altre sostanze, anche pericolose, attraverso un sistema filtrante basato sui carboni attivi. Questi, infatti, riescono ad eliminare qualsiasi traccia di tutti quegli elementi che possono alterare l’odore e il sapore dell’acqua del rubinetto.
Bevendo acqua filtrata tramite la caraffa Brita Aluna ridurrete al minimo anche la presenza di calcare, di cui l’acqua di rubinetto è spesso ricca, che, se ingerito quotidianamente, alla lunga può portare a seri problemi di salute. Per un suo perfetto funzionamento si consiglia di sostituire il filtro ogni 4 settimane.
Il suo utilizzo è molto semplice, basterà rimuovere il coperchio superiore per rifornirlo di acqua direttamente dal rubinetto. Le sue dimensioni sono progettate per consentire di riporla senza problemi all’interno del vano porta vivande del frigorifero, mentre la sua capacità totale da 2,4l vi consentirà una discreta autonomia.
Cosa ci è piaciuto: Si tratta di un prodotto che riesce a svolgere egregiamente la propria funzione, ma l’aspetto che più ci è piaciuto è il suo rapporto qualità prezzo.
Cosa potrebbe esserci di meglio: Il filtro MAXTRA+ con soli carboni attivi non è efficace al 100% e, quindi, potrebbe lasciarsi sfuggire alcune impurità.
Tra le caraffe filtranti più sviluppate ed efficaci troviamo sicuramente l’AcalaQuell One. Il suo sistema di filtraggio è senza dubbio uno dei migliori presenti sul mercato odierno, riuscendo ad eliminare fino al 99% di tutti gli elementi inquinanti presenti nell’acqua potabile del rubinetto. Fra questi, i più pericolosi sono il cloro, pesticidi, metalli pesanti come il piombo e altro ancora.
Alla base della potenza di filtraggio della AcalaQuell One vi è un particolare sistema multistrato: al primo livello troviamo magneti e rocce che, rilasciando ioni di calcio e magnesio, forniscono all’acqua le qualità di una sorgente naturale; il secondo strato costituito da carbone attivo e il terzo dotato di una micro spugna trattengono tutte le impurità presenti nell’acqua.
La sua capacità di acqua filtrata non è molto elevata, anche perché gran parte dello spazio interno della caraffa è occupato proprio dall’ampio sistema di filtraggio.
Cosa ci è piaciuto: Bevendo un bel bicchiere di acqua fresca filtrata dalla AcalaQuell One avrete la sensazione di ritrovarvi nel bel mezzo di una foresta, ritrovando tutta quella purezza che ha l’acqua che sgorga da una sorgente naturale.
Cosa potrebbe esserci di meglio: Sebbene i filtri vadano sostituiti, mediamente, ogni due mesi (dipende sempre dal consumo che ne farete), questi vanno comprati periodicamente e il loro costo d’acquisto non è affatto indifferente.
La BWT Penguin è una buona alternativa per chi ha intenzione di comprare una caraffa filtrante ma non vuole spendere più di tanto. Il suo filtro Magnesium Mineralizer, come ci suggerisce il nome stesso, arricchisce l’acqua filtrata di magnesio, molto utile per il sistema cardiovascolare e per rinforzare i muscoli, nonché per rafforzare l’intero sistema immunitario.
L’apparato di filtraggio è molto efficace soprattutto nell’eliminazione del calcare, elemento molto pericoloso non solo per la nostra salute ma anche per la sopravvivenza degli elettrodomestici. Il filtro Magnesium Mineralizer va sostituito, mediamente, una volta al mese e, incluso nell’acquisto, troverete anche un secondo filtro.
Si tratta di una caraffa molto capiente, con i suoi 2,7l di capacità totale e 1,5l senza il filtro. Potrete poi decidere tra una vasta gamma di colori quello più vi piace, anche se la variante in rosa è quella col prezzo più basso.
Cosa ci è piaciuto: Il nostro parare complessivo sulla caraffa filtrante BWT Pinguin non può che essere positivo. Abbiamo, infatti, trovato un ottimo connubio tra la potenza del filtro e il suo costo di vendita. È presente, inoltre, un piccolo schermo che indica lo stato di saturazione del filtro.
Cosa potrebbe esserci di meglio: Pur trattandosi di una buona caraffa, si ha subito quella sensazione di maneggiare un prodotto molto delicato di qualità medio-bassa destinato, prima o poi, a deteriorarsi e a dover essere sostituito.
La caraffa Brita Elemaris XL aiuta a ridurre l’impatto ambientale derivante dall’uso di bottiglie di plastica monouso. Grazie al suo filtro, infatti, è in grado di trasformare l’acqua del rubinetto in acqua potabile, eliminando la necessità di acquistare bottiglie d’acqua in plastica. In questo modo, la caraffa Brita Elemaris XL contribuisce alla riduzione dei rifiuti plastici e all’abbattimento delle emissioni di CO2 derivanti dal trasporto delle bottiglie d’acqua.
Il filtro MicroFlow Maxtra+, con un sistema basato su carboni attivi e resine a scambio ionico, può agire efficacemente depurando l’acqua del rubinetto per circa un mese, con un suo uso costante e giornaliero. Compreso con l’acquisto, troverete anche una seconda cartuccia, le altre dovrete procurarvele acquistandole singolarmente.
La caraffa Brita Elemaris XL è lavabile in lavastoviglie, ad eccezione del coperchio, sul quale è posto un piccolo schermo che indica il livello di saturazione del filtro. Il manico con la sua impugnatura ergonomica e una superficie antiscivolo vi consentirà una perfetta tenuta della caraffa, soprattutto quando questa è completamente piena e quindi più pesante.
Cosa ci è piaciuto: Della Brita Elemaris XL, oltre alla sua capacità da 3,5 litri, ci ha colpito particolarmente per il piccolo computerino posto sul coperchio che indica in percentuale lo stato in cui si trova il filtro, avvisandoci quando è arrivato il momento di sostituirlo.
Cosa potrebbe esserci di meglio: In commercio abbiamo individuato altre caraffe con un medesimo sistema di filtraggio Maxtra+ il cui prezzo, però, è decisamente più basso.
La caraffa filtrante Brita Marella ha la nominazione “Caraffa Con Carboni Attivi” perché utilizza un sistema di filtraggio avanzato che sfrutta i carboni attivi per rimuovere impurità e contaminanti dall’acqua del rubinetto. I carboni attivi sono un materiale poroso che ha la capacità di adsorbire sostanze indesiderate presenti nell’acqua, come il cloro, i metalli pesanti e i composti organici. La sua capacità è pari a 2,4l senza filtro, 1,4l con filtro, mentre il suo peso è di circa mezzo chilo quando è completamente svuotata.
Sfruttando una tecnologia MicroFlow, il filtro Maxtra, con carboni attivi e resine a scambio ionico, garantisce una buona resa contro batteri e impurità presenti nell’acqua del rubinetto di casa, riducendone la quantità per almeno l’80%. La sua durata, sempre in base al consumo che ne farete, è di circa un mese. Inclusa nell’acquisto troverete anche una seconda cartuccia. Potrete comunque rilevare lo stato del filtro in qualsiasi momento tramite il piccolo schermo posto sul coperchio.
La Brita Marella è disponibile in un’ampia scelta di colori, tra i quali troverete sicuramente quello che più si adatta ai vostri gusti o al vostro arredo.
Cosa ci è piaciuto: La Brita Marella ci è piaciuta molto perché ad un prezzo contenuto potrete portarvi a casa uno strumento molto utile e funzionale.
Cosa potrebbe esserci di meglio: Nonostante si tratti di una caraffa, tutto sommato, pienamente sufficiente, abbiamo notato che sotto certi aspetti essa è un po’ carente, come nella qualità della plastica usata. Probabilmente si è cercato di mantenere il costo di vendita il più basso possibile.
La caraffa filtrante Laica J31AF ha ricevuto la nominazione “Migliore Caraffa di Laica” per diversi motivi. Innanzitutto, la sua capacità di filtrare l’acqua è molto elevata. La caraffa utilizza un sistema a quattro strati di filtrazione Bi-Flux 100% made in Italy, che rimuove efficacemente il cloro, il calcare, le impurità e i contaminanti presenti nell’acqua del rubinetto. Ciò garantisce che l’acqua che si beve sia di alta qualità e di sapore fresco.
La caraffa è lavabile anche in lavastoviglie, fate però attenzione al coperchio che va lavato separatamente e con cautela vista la presenza di un piccolo apparecchio elettronico che indica lo stato del filtro.
Cosa ci è piaciuto: Il filtro Bi-Flux, oltre ad essere molto efficace, trattenendo la maggior parte delle impurità presenti nell’acqua che scorre nelle tubature di casa, ha anche una durata sorprendente. Ad esempio, con un filtraggio giornaliero di 2-3 litri d’acqua, dovrete sostituirlo all’incirca ogni due mesi.
Cosa potrebbe esserci di meglio: Le dimensioni del filtro sono notevoli, riducendo la capacità effettiva della caraffa a soli 1,2l. Ciò significa che se la vostra è una famiglia numerosa, vi ritroverete costretti a riempirla in continuazione.
La caraffa filtrante PearlCo 3516 ha il materiale di alta qualità che è realizzato in vetro borosilicato resistente al calore, che è un materiale molto resistente e durevole. Questo tipo di vetro ha anche la caratteristica di essere resistente alle macchie e ai residui.
Ma il vero punto di forza della PearlCo 3516 è il suo filtro a carboni attivi e a resine a scambio ionico. Più che per la sua efficacia contro batteri e impurità, la forza di questo sistema di filtraggio sta nella sua compatibilità con i principali filtri in circolazione e quindi sarà per voi più facile e più economico trovare i ricambi per la vostra PearlCo 3516. Se ciò non bastasse, inclusi con la caraffa, nella confezione troverete ben 6 filtri extra, ognuno dalla durata di circa un mese.
Cosa ci è piaciuto: Della PeralCo 3516, oltre al già citato sistema di filtraggio, ci sono molto piaciuti sia il suo design (con la possibilità di scegliere tra cinque tonalità differenti), sia la qualità dei materiali usati per la sua realizzazione.
Cosa potrebbe esserci di meglio: A nostro avviso, un grande limite di questo modello è la sua capacità di appena 1l. Davvero troppo poco, soprattutto per nuclei familiari con più persone.
La caraffa filtrante AmazonBasics ha ricevuto la sua nominazione perché ha ricevuto numerose recensioni positive da parte degli acquirenti e ha dimostrato ottime prestazioni di un prodotto di fascia media, tra i più economici del suo genere, è realizzato con materiali di ottima fattura e dispone di un filtro decisamente efficace. Quest’ultimo, infatti, con un sistema multistrato composto da carboni attivi, una micro-spugna e una tecnologia ReNaWa, darà alla vostra acqua tutta quella freschezza e sapidità tipiche di una sorgente naturale.
Le sue dimensioni sono nella media, con una capacità totale di 2,3l e 1,4l di capacità di acqua filtrata.
Il piccolo schermo posto sul coperchio vi terrà informati sullo stato del filtro indicandovi quando sarà il momento di sostituirlo. Compresi nell’acquisto troverete anche tre filtri AmazonBasics che poi potrete riacquistare esclusivamente sulla nota piattaforma di e-commerce Amazon.
Cosa ci è piaciuto: I prodotti AmazonBasics hanno, solitamente, un prezzo migliore rispetto ad altri modelli concorrenti con caratteristiche simili. Anche per la caraffa filtrante firmata Amazon vale la stessa storia: essa, infatti, per la qualità della sua fattura e con l’ottimo filtro che si ritrova, potrebbe benissimo avere un costo di vendita più alto.
Cosa potrebbe esserci di meglio: Abbiamo notato, così come altri clienti che hanno provato questo modello di caraffa, che l’indicatore di sostituzione non è sempre affidabile e tende a guastarsi facilmente.
Spesso si sottovaluta l’importanza dell’acqua, senza la quale non potrebbe esserci vita sul nostro pianeta. Nello specifico, quando ci si appresta ad acquistarla presso i supermercati, spesso l’unico fattore che si prende in considerazione è il prezzo, senza valutarne valori nutrizionali, sapori e odori. Sebbene essa venga considerata erroneamente come un elemento neutro, in realtà in base alle sue qualità organolettiche, molto può influenzare sia un regolare funzionamento del nostro organismo, sia il risultato finale di cibi e bevande che prevedono un suo utilizzo.
Vista l’importanza di bere tanta acqua ogni giorno, con una caraffa filtrante sempre a portata di mano potreste avere quello stimolo per assumerne di più e, soprattutto, di altissima qualità e purezza.
Negli ultimi anni, in tutto il mondo, sempre più sentita è la battaglia contro gli sprechi e maggiore è l’attenzione che si pone verso il rispetto e la tutela dell’ambiente e ognuno di noi, attraverso piccoli gesti quotidiani, può dare il proprio contributo.
Ad esempio, un accorgimento che tutti noi potremmo adottare è quello di sostituire le classiche bottiglie d’acqua in plastica con una caraffa filtrante. Si tratta di strumenti in grado di migliorare la qualità dell’acqua che scorre lungo le tubature delle nostre abitazioni, depurandola da tutte quelle sostanze che possono alterarne odori e sapori e, soprattutto, che possono essere pericolose per il nostro organismo. In questo modo, potrete gustarvi un bel bicchiere d’acqua fresca, proveniente direttamente dai rubinetti di casa e poi filtrata dalla vostra caraffa.
Il funzionamento di una caraffa filtrante è molto semplice. Da parte vostra gli unici passaggi da compiere saranno quelli di riempire la caraffa, togliendone il coperchio e versarvi dentro l’acqua direttamente dal rubinetto, e sostituire il filtro ogni qualvolta sia saturo, ovvero quando questo non riuscirà più a filtrare l’acqua in maniera corretta.
Per quanto riguarda il ruolo del filtro, esso svolge l’importante funzione di trattenere la maggior parte delle impurità, naturali o inquinanti che siano, presenti nell’acqua prima che esse finiscano nel nostro organismo. Tra queste una delle più presenti e pericolose è il calcare che, oltre ad intaccare gli elettrodomestici, come caffettiere e frullatori, può alla lunga sedimentarsi e portare alla formazione dei cosiddetti calcoli renali. Molto comune è anche la presenza del cloro utilizzato per eliminare la gran parte dei batteri presenti nell’acqua rendendola così potabile. Ma, il problema principale del cloro è quello di alterare odori e sapori dell’acqua, spesso rendendola molto sgradevole al gusto e, di fatto, imbevibile, seppur priva di agenti patogeni.
Anche più grave è la presenza nell’acqua della nostra abitazione di metalli pesanti come piombo e rame. Si tratta di sostanze che è possibile trovare anche nell’acqua imbottigliata ma, ciò che è più importante, è quello di limitarne il più possibile la quantità.
Cosa è necessario capire prima per fare una domanda “quale caraffa filtrante comprare?” Il principale vantaggio che otterrete acquistando una caraffa filtrante sarà quello di avere a disposizione, in qualsiasi momento, tutta l’acqua potabile di cui si ha bisogno e, per di più, un’acqua dalle pregevoli qualità organolettiche.
In secondo luogo, possedere una o più caraffe filtranti, vi libererà dalla fastidiosa incombenza di dover andare continuamente al supermercato a fare scorta di cassette di acqua. Spesso si tratta di fatiche molto pesanti, magari per chi non ha una macchina o abita in un piano alto senza ascensore, soprattutto per anziani o persone con particolari disabilità motorie.
Inoltre, come dicevamo in precedenza, diminuendo la quantità di plastica acquistata e considerando il lungo processo che porta l’acqua dalle sorgenti naturali fino nei supermercati, si va a ridurre l’impatto inquinante sul nostro ecosistema, ormai sempre più delicato e malmesso.
Durante le nostre test di caraffe filtranti sono tanti gli aspetti che dovrete prendere in considerazione per evitare di effettuare una spesa sbagliata o non pienamente soddisfacente.
Innanzi tutto dovrete decidere quanto avete intenzione di spendere. In commercio sono presenti molti modelli, dai più economici ai più cari, con il relativo prezzo che dipende principalmente dalla qualità e dalla potenza del sistema di filtraggio.
Il secondo aspetto da considerare è, infatti, il tipo di filtro che fa più al caso vostro. Se notate che l’acqua che sgorga dai vostri rubinetti ha un sapore sgradevole o ha una ricca concertazione di calcare potreste optare per filtri multistrato più potenti. Al contrario, se la vostra è più una impressione e bere l’acqua direttamente dal rubinetto vi dà più fastidio che disturbi di tipo gustativi e olfattivi, potreste scegliere modelli con filtri altrettanto efficaci ma con un funzionamento più semplice. In quest’ultimo caso sarà anche più facile ed economico trovare i ricambi.
Al costo della caraffa va aggiunto anche il costo delle ricariche dei filtri. Quindi, al momento dell’acquisto, bisogna anche considerare quanto spesso essi vanno sostituiti, se è facile reperirli in commercio e, soprattutto, quanto costano.
Altre caratteristiche che possono interessarvi sono legate alle dimensioni della caraffa. Aspetto molto importante è la capacità di acqua che riesce a contenere. Se la vostra è una famiglia numerosa e, di conseguenza, il consumo giornaliero di acqua è notevole, potreste optare per l’acquisto di caraffe dalle capacità maggiori o, addirittura, pensare di comprarne più di una. Se, al contrario, abitate da soli, caraffe dalla bassa capacità sono per voi l’ideale, perché andrete così a consumare il filtro più lentamente.
La scelta di una caraffa filtrante dipende principalmente dalle prestazioni e dalla qualità del filtro qui presente. Non tutte le caraffe utilizzano medesimi sistemi di filtraggio e, per tale ragione, i risultati che riescono ad offrire non sono i medesimi.
Nei prodotti di fascia medio-bassa, troviamo solitamente filtri a carbone attivo e filtri a scambio ionico. I primi intervengono contro sostanze come il cloro, restituendo all’acqua il suo gusto originale. I secondi, invece, riescono a trattenere sostanze più pesanti come calcio, magnesio, piombo e quant’altro, svolgendo un’importante funzione contro il calcare. Alcuni modelli che utilizzano questi sistemi sono, ad esempio, le caraffe Brita Aluna e la BWT Penguin.
In altri modelli, come nella AcalaQuell One e nella AmazonBasics, abbiamo un sistema di filtraggio multistrato che vede anche la presenza di particolari micro-spugne, che hanno una maggiore efficacia nel trattenere sostante potenzialmente pericolose, e di minerali che al contatto con l’acqua rilasciano tutte le loro sostanze nutrienti che regolano il livello di ph e le forniscono una particolare sapidità.
I filtri, visto che alla lunga diventano delle vere e proprie colonie batteriche, vanno sostituiti frequentemente, generalmente una volta al mese.
Con capacità della caraffa si intende la quantità di acqua che essa riesce a contenere. Per le caraffe filtranti si fa la distinzione tra capacità totale, ovvero quanta acqua è possibile versarvi all’interno senza la presenza del filtro, e capacità d’acqua filtrata, ovvero quanta acqua è possibile filtrare in una sola volta.
La capacità delle caraffe, quindi, dipende esclusivamente dalle dimensioni della caraffa stessa e dalle dimensioni del filtro posto al suo interno. Ad esempio, una delle caraffe filtranti più grandi presenti sul mercato odierno è la Brita Elemaris XL, con i suoi 2,2l di capacità. Allo stesso tempo esistono anche caraffe con una bassa capacità, come la AcalaQuell One con un solo litro di acqua filtrata.
Peso e dimensioni delle caraffe filtranti possono sembrare aspetti irrilevanti ma, in realtà, non è proprio così. Sebbene esse non siano le caratteristiche principali da prendere in considerazione, dovrete comunque valutare, tra le altre cose, chi la utilizzerà e il luogo in cui la collocherete.
A pieno regime una caraffa filtrante può raggiungere anche il peso di 3-4 chilogrammi e una persona anziana o con problemi motori alle braccia potrebbe anche incontrare delle difficoltà nel riempirla o nel versarsi un bicchiere d’acqua. Allo stesso modo, caraffe molto grandi possono non entrare in frigorifero, privandovi così della possibilità di bere acqua fresca.
Terminati gli aspetti più importanti, prima di completare l’acquisto, potreste dare un’occhiata anche ad altri fattori di rilevanza minore.
Tra questi, ad esempio, la qualità della plastica e del vetro utilizzati nella realizzazione della caraffa. Anche se spesso si tratta di prodotti di bassa qualità, vi sono alcune eccezioni come per la PearlCo 3516 per la quale è stato utilizzato un vetro borosilicato molto resistente alle cadute e agli sbalzi termici.
Molto importanti possono essere anche le rifiniture. Ad esempio, un’impugnatura ergonomica con presa antiscivolo, come nella Brita Elemaris XL, possono facilitarvi le operazioni di riempitura e versamento dell’acqua.
Molti modelli hanno poi sul coperchio piccoli schermi elettronici che indicano lo stato del filtro, avvisandovi quando è arrivato il momento di sostituirlo, come nelle caraffe Brita Marella e Laica J31AF.
Le caraffe filtranti sono strumenti piuttosto delicati e, col passare del tempo, può capitare che un loro componente possa rompersi. Si tratta sempre di prodotti molto economici realizzati in plastica e vetro e, quindi, basta una caduta per mandarle in frantumi. Se il problema dovesse, invece, essere di tipo tecnico con, ad esempio, malfunzionamenti del filtro o dell’indicatore di saturità, potrete sempre sfruttare la garanzia del prodotto.
Solitamente, quando si acquista da uno dei principali siti di e-commerce, come Amazon, oppure si va personalmente presso un grande negozio di elettrodomestici, nel caso in cui dovessero sorgere dei problemi nel momento dell’acquisto o subito dopo, sarete coperti al 100% dalla garanzia.
Facendo una rapida ricerca on-line vi accorgerete subito che i modelli di caraffa filtrante in circolazione sono veramente tanti. Spesso la differenza di prezzo tra una caraffa all’altra non è poi così marcata e, generalmente, è possibile trovare ottimi prodotti a prezzi economici.
Allo stesso modo, i modelli migliori, quelli dotati di filtri più potenti ed efficaci nella depurazione dell’acqua, possono raggiungere cifre ragguardevoli. Spetta, dunque, a voi valutare verso quale tipologia di caraffa indirizzare la vostra scelta soprattutto in base al budget che avevate intenzione di spendere.
Al termine di questa nostra recensione possiamo trarre le somme su quella che, a nostro avviso, è la migliore caraffa filtrante attualmente presente sul mercato.
Al primo posto della nostra classifica abbiamo collocato la caraffa filtrante Brita Aluna che, con il suo filtro a base di carboni attivi e resine a scambio, riesce a depurare con ottimi risultati l’acqua di casa, eliminando la maggior parte degli elementi nocivi qui presenti.
Sul secondo gradino del podio si posiziona invece la caraffa filtrante AcalaQuell One. Sebbene essa abbia probabilmente uno dei filtri più potenti in circolazione, di contro essa ha anche dei costi di vendita e di manutenzione decisamente superiori alla concorrenza.
Il terzo miglior prodotto da noi individuato è, infine, la caraffa filtrante BWT Penguin che, disponendo di un ottimo rapporto tra la qualità del suo filtro e il prezzo di vendita, risulta anch’essa essere un’ottima alterativa di scelta.