Nelle più note catene di vendita di elettrodomestici è possibile trovare ferri da stiro che vogliono emulare i risultati di quelli ce si trovano in aziende come le grandi lavanderie. La questione non è così semplice, anche perché le caratteristiche dei prodotti di quel genere non sempre sono replicabili nei modelli di uso casalingo.
In questa prova andremo alla ricerca del migliore ferro da stiro professionale andando a cercare tra modelli dal prezzo più abbordabile, fino ad arrivare a prodotti senza dubbio molto costosi. Andiamo a vedere i protagonisti della nostra prova.
Spartano ma potente
Leggi la Nostra RecensioneStiratura top, ma ingombrante
Leggi la Nostra RecensioneUn vero Polti a prezzo economico
Leggi la Nostra RecensionePoca estetica, tanta sostanza
Leggi la Nostra RecensionePiccolo e potente
Leggi la Nostra RecensioneTante funzioni prezzo basso
Leggi la Nostra RecensioneMade in Italy dal look elegante
Leggi la Nostra RecensioneManutenzione quasi assente
Leggi la Nostra RecensioneNon si finisce mai di stirare
Leggi la Nostra RecensioneStirare ovunque si può
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Il nostro viaggio alla ricerca del migliore ferro da stiro professionale comincia con la prova di un modello di un marchio italiano che è conosciuto in tutto il mondo, Polti. Il prodotto in questione è il Polti Vaporella 2H Professional. Questo modello si propone al grande pubblico con la linea di congiunzione tra un ferro da stiro per aziende e uno da casa di livello superiore. Il suo design asciutto nasconde al suo interno componenti di elevata qualità, nel classico standard della Polti.
Vaporella 2H Professional si presenta immediatamente solido e senza fronzoli, nessuna scelta di design particolare. Si tratta di un oggetto che occupa molto spazio, visto che l’appoggio del ferro è laterale. Di sicuro non si può appoggiare sull’asse da stiro. L’ampia caldaia contiene più di un litro d’acqua, la base di appoggio del ferro è ampia e comoda. Il manico in sughero, tipico dei ferri da stiro Polti è sicuramente un elemento di pregio. La piastra del ferro è in alluminio.
Passiamo adesso ad un ferro da stiro dal prezzo, ma anche da peso, decisamente più importante, il Lelit PS25. Si tratta anche in questo caso di un prodotto molto spartano come design che richiama i prodotti altamente professionali. Sono molte le caratteristiche davvero interessanti di un modello che vuole essere, come quello precedente, un ferro da stiro che lascia poco all’estetica a molto alla sostanza.
A prima vista il Lelit PS25 si presenta solido, massiccio, ma anche ingombrante, questo anche se il ferro si appoggia sopra la caldaia. Infatti abbiamo di fronte una caldaia davvero imponente che contiene bel 2,5 litri, garantendo ben oltre 3 ore di stiratura. Il materiale con cui è costruita è l’acciaio inossidabile con ottime proprietà anti calcare. La pressione erogata del vapore è di 5 bar e garantisce prestazioni di prima fascia. Il manico è in sughero, la piastra è in alluminio.
È questo il momento di esaminare il secondo modello della Polti in sfida, un prodotto decisamente più economico e alla portata di tutti. Il Polti 505 Vaporella Pro mette a disposizione una potenza superiore rispetto a un ferro da stiro medio, rinunciando ad alcune caratteristiche tipiche dei modelli odierni. Una scelta controcorrente che ha l’obiettivo di garantire un livello di stiratura elevato, anche per un ferro da stiro abbastanza economico.
Dal punto di vista puramente estetico il Polti 505 Vaporella Pro presenta delle linee più eleganti e stondate, decisamente piacevoli. La rifinitura bianca è senza dubbio apprezzabile, il design dell’impugnatura del ferro è fluido e moderno. La caldaia contiene 0,9 litri e permette di stirare per più di un’ora. Il peso nel suo insieme non è elevatissimo e il ferro è abbastanza maneggevole da utilizzare. È presente il tradizionale manico di sughero della Polti.
Il quarto modello in sfida è l’Aeolus Eolo GV02 INOX Plus che non passa certo inosservato per il prezzo decisamente elevato. Si tratta di un prodotto made in Italy che offre caratteristiche senza dubbio uniche e interessanti. Chi è alla ricerca di un prodotto che sappia unire elevata qualità di stiratura e risparmio energetico deve continuare a leggere questa recensione. L’Aeolus Eolo GV02 INOX Plus mette insieme una serie di peculiarità che lo rendono un ferro da stiro di livello superiore.
Questo sistema di stiratura si presenta dal punto di vista estetico molto tradizionale, senza alcuna particolare ricerca di design. Le forme squadrate contengono la caldaia e la superficie laterale dove appoggiare il ferro. La novità principale risiede all’interno della caldaia, in quanto è rivestita in rame. Questo materiale altamente termo conduttivo permette un interessante risparmio energetico. Inoltre il trattamento anti calcare permette di utilizzare anche la normale acqua del rubinetto. È presente un utile manometro per verificare costantemente la pressione interna della caldaia.
Alla ricerca del migliore ferro da stiro professionale eccoci giunti a un altro marchio italiano che da decenni fa la storia degli elettrodomestici, stiamo parlando di De’Longhi. Il modello PRO1707 Stirella come fascia di prezzo va a collocarsi in diretta concorrenza con altri marchi molto noti nella produzione di ferri da stiro. Il prodotto della De’Longhi offre un ottimo mix di prestazioni e funzioni aggiuntive, vediamo se basterà per ottenere il premio di migliore ferro da stiro professionale.
Dal punto di vista del design il De’Longhi PRO1707 Stirella è senza dubbio molto interessante e moderno con linee molto apprezzabili sul piano estetico. Come molti altri modelli della prova il ferro da stiro si posiziona sopra la caldaia. Le dimensioni complessive sono estremamente contenute in orizzontale quindi è un prodotto che occupa poco spazio. La caldaia contiene 0,8 litri di acqua, di contro la potenza del getto di vapore raggiunge i 6 bar.
Eccoci adesso al ferro da stiro realizzato da un marchio che è noto in tutto il mondo per la produzione di macchine da cucire, la Singer. Oggi andiamo a vedere le prestazioni del Singer SHG6201, il modello in assoluto più leggero di questa prova comparativa. La Singer ha pensato di proporre ad un prezzo contenuto un ferro da stiro con caldaia, cercando di offrire un prodotto completo in tutte le sue componenti.
La forma del Singer SHG6201 è abbastanza voluminoso, dato che il ferro ha una piastra in acciaio di dimensioni generose e la caldaia contiene 1,2 litri. La pressione del vapore di 3 bar è nella media e garantisce una buona stiratura. Tra le funzioni accessorie disponibili è presente la regolazione del getto di vapore il manometro per controllare la pressione della caldaia.
Saliamo leggermente di prezzo rispetto al modello precedente per incontrare un altro prodotto italiano che vuole competere nel segmento entry level dei ferri da stiro con caldaia. Il G3 Ferrari G40001 è un mix di caratteristiche assolutamente positive ed altre che sono state appositamente studiate per contenere il prezzo ad un livello ragionevole. Vediamo se G3 Ferrari G40001 riesce a trovare il giusto compromesso tra prezzo e qualità.
Le dimensioni di questo modello sono nel complesso nella media, con il ferro, di dimensioni contenute, che è ospitato al di sopra della caldaia. La struttura della caldaia è in plastica di buona qualità, l’acqua contenuta all’interno è di 1,2 litri. Con questa quantità di acqua di solito si arriva a stirare anche per due ore. Sono presenti il manometro, la spia che segnala l’esaurimento dell’acqua, la manopola per la regolazione del getto di vapore. La pressione massima di vapore erogata è di 3 bar, standard per i prodotti di questo prezzo.
Eccoci nuovamente a un prodotto della fascia di prezzo decisamente alta di un marchio italiano che gode di buona reputazione anche tra i professionisti. Parliamo infatti del Michelini A5XC, un modello che si avvicina davvero molto alle caratteristiche di un ferro da stiro professionale.
Si tratta di uno dei modelli che ospitano il ferro lateralmente, pur mantenendo una dimensione standard quanto a occupazione dello spazio. Questo significa che la piastra del ferro (in acciaio inossidabile) non è molto grande. La caldaia da 1,3 litri in rame garantisce circa due ore di stiratura e ha un’ottima protezione contro il calcare. Questo tipo di caldaia infatti non richiede eccezionali lavori di manutenzione e si può usare l’acqua del rubinetto.
Torniamo in questa prova comparativa ad un prodotto della Polti che si distingue per una caratteristica molto importante per chi deve stirare davvero a lungo. Il Polti Vaporella Forever 615_Pro infatti è stato realizzato con l’obiettivo di poter essere ricaricato con il ferro acceso. Detto questo si tratta di un ferro da stiro dal prezzo non elevatissimo che deve fare i conti con qualche compromesso.
Le dimensioni di questo ferro da stiro sono sicuramente compatte, dato che la piastra del ferro è abbastanza piccola e si appoggia sopra la caldaia che contiene solo 0,7 litri. Il peso complessivo di 4,25 kg ne fa uno dei più leggeri di questo test. Il Polti Vaporella Forever 615_Pro si distingue però dal fatto che può essere ricaricato di acqua in qualsiasi momento. Tutto questo è possibile senza dover spegnere il ferro e far raffreddare la caldaia. Basta semplicemente estrarre il serbatoio trasparente che si trova nella parte frontale della caldaia e riempirlo nuovamente. Immancabile il tradizionale manico in sughero dei ferri da stiro della Polti.
L’ultimo prodotto in sfida alla ricerca del migliore ferro da stiro professionale è completamente diverso dagli altri, perché si tratta di un ferro da stiro verticale. Chiamare infatti il Woltu DG004ws un ferro da stiro è infatti improprio, perché non c’è il ferro da stiro, ma solo un’apposita bocchetta per la fuoriuscita del vapore. Inoltre non è un sistema di stiratura che si appoggia su un tavolo, ma si muove da solo su ruote. Spieghiamo meglio come funziona.
Il Woltu DG004ws è costituito da una caldaia posta su ruote sovrastata da un’asta con una gruccia per posizionare gli abiti da stirare. Il lungo tubo anti scottature veicola il vapore fino alla bocchetta dotata di apposito manico. Il vapore sparato ad alta pressione sugli indumenti permette di ottenere una stiratura semplice e veloce. Si tratta del sistema utilizzato nei negozi per stirare velocemente gli indumenti provati e non acquistati.
Al termine di questa lunga serie di test alla ricerca del miglior ferro da stiro a caldaia professionale è il momento di fornire alcuni consigli utili per l’acquisto del modello che sia più adatto alle vostre esigenze. Come abbiamo visto i prodotti oggetto del test sono molto diversi tra loro, pur conservando alcune caratteristiche comuni. Ecco le linee guida da seguire per comprare il ferro da stiro professionale giusto.
Quando si va ad acquistare un ferro da stiro professionale quello che ci si aspetta è soprattutto che stiri e lo faccia al meglio. Altrimenti basta optare per un economico ferro a caldaia incorporata da pochi euro. Sono tanti gli elementi che sono importanti nella scelta di un ferro da stiro di questo tipo. Innanzi tutto deve essere valutato il discorso relativo alle dimensioni e il peso. Dobbiamo innanzi tutto verificare se nel luogo dove abitualmente stiriamo c’è un posto dove appoggiare l’intero sistema di stiratura. Questo perché ovviamente un prodotto del genere non può trovare uno stabile appoggio sopra la tavola da stiro. Inoltre anche il peso ha la sua importanza, perché si deve essere in grado di spostarlo senza difficoltà. Il Lelit PS25 ad esempio con la caldaia piena sfiora quasi i 10 kg. Ma ovviamente vi sono altri fattori che determinano la scelta, vediamo quali sono.
Nella valutazione di un ferro da stiro professionale la caldaia è un elemento davvero molto importante. Cominciamo con la valutazione della caldaia dal punto di vista della capienza. Se ci capita di stirare raramente, solo quando non ne possiamo fare proprio a meno, allora passeremo delle ore a stirare. In questi casi avere un ferro con la caldaia di dimensioni generose sarà sicuramente utile. Questo perché, una volta esaurita l’acqua bisognerà attendere che la pressione scenda sotto i livelli di sicurezza. Una bella scocciatura. D’altra parte avere una caldaia ampia vuol dire avere un sistema di stiratura pesante. È importante considerare bene i pro e i contro di questa scelta. Non va poi escluso un ferro come il Polti Vaporella Forever 615_Pro che permette di ricaricare la caldaia durante la stiratura. Quanto alla potenza di getto erogabile possiamo dire che già con 3 bar di potenza si ottiene il vapore utile per stirare. Ovviamente ci sono modelli come ad esempio il De’Longhi PRO1707 Stirella che garantiscono ben 6 bar di pressione, ma non tutti hanno bisogno di tale potenza di vapore.
Per quanto riguarda il materiale della piastra sono due i materiali generalmente utilizzati, l’alluminio e l’acciaio inossidabile. L’alluminio ha il vantaggio di essere più leggero e scorrevole e tende a raffreddarsi più velocemente. L’acciaio, trattenendo meglio il calore, manterrà un calore molto costante sulla piastra, ma ci metterà molto più tempo per raffreddarsi. Inoltre è sensibilmente più pesante, influendo sul peso generale del ferro da stiro. Più che di design dobbiamo parlare delle dimensioni. Molti modelli di ferro da stiro professionale hanno una piastra decisamente piccola rispetto a quelli più economici con caldaia incorporata. Se da una parte è ovvio che una superficie della piastra più grande stira più rapidamente in teoria grandi lenzuola, in realtà non è proprio così. Infatti è molto più difficile mantenere una temperatura omogenea su una piastra molto grande. Inoltre su indumenti con piccoli incavi e dettagli minuscoli il ferro di dimensioni minori opera con maggiore facilità.
Il grande nemico dei ferri da stiro è sempre il calcare che finisce per danneggiare la caldaia e la serpentina. In alcuni casi è sicuramente consigliabile l’utilizzo di acqua distillata. Ci sono poi modelli come l’Aeolus Eolo GV02 INOX Plus che con la sua caldaia rivestita in rame offre un sistema anti calcare di alta qualità. Basterà una periodica pulizia con acqua e aceto per mantenere il sistema completamente ripulito da tracce di calcare. Per gli altri modelli è necessario invece procedere a procedimenti più complessi, a volte con liquidi appositi, che comunque garantiscono un funzionamento ottimale del sistema di stiratura.
Chiaramente quando si inizia a spendere cifre importanti come per un ferro da stiro professionale, ci si aspetta una completa dotazione di elementi extra. Il manometro è senza dubbio uno di questi, perché permette di tenere sotto controllo in ogni momento il livello di pressione all’interno della caldaia. In caso di valori anomali si potrà decidere di spegnere il ferro per motivi di sicurezza. Un prodotto che si candida a essere il miglior ferro da stiro a caldaia professionale deve necessariamente ogni tipo di indicatore e spia utile, ad esempio quello che segnala la fine dell’acqua nella caldaia. Inoltre devono essere presenti dispositivi di sicurezza adeguati. In questo senso ogni modello di ferro da stiro professionale impedisce di aprire la caldaia se la pressione non è scesa sotto certi valori. Aggiungiamo poi la possibilità di regolare il getto di vapore, funzione non sempre presente.
La palma di migliore ferro da stiro professionale va senza dubbio al Polti Vaporella 2H Professional, un prodotto che davvero si avvicina ai prodotti per utilizzo industriale per prestazioni e facilità di utilizzo. Non avrà un look troppo elegante, ma qui parliamo di un modello che punta esclusivamente alla sostanza. Il secondo posto va invece al Lelit PS25, massiccio, un po’ pesante, ma con un’autonomia davvero molto elevata. Il prezzo è molto elevato e forse lo è troppo, ma dobbiamo anche dire che le sue prestazioni sono davvero ottimali. Promosso senza troppe riserve. Il terzo posto nella classifica del migliore ferro da stiro professionale va al Polti 505 Vaporella Pro. Grazie al suo prezzo davvero concorrenziale questo modello permette di avere con una somma ragionevole un vero ferro da stiro Polti, che non è poco. Aggiungiamo poi un look moderno e accattivante che nelle nostre case non guasta mai.