Assumere quotidianamente la giusta quantità di frutta e verdura è fondamentale per restare sani ed in perfetta salute. Molte persone però non amano mangiare questi alimenti in forma solida ma li preferiscono in forma liquida; in questi casi è possibile utilizzare degli elettrodomestici specifici che permettono di ricavare gustosi e sani frullati o centrifughe da frutta e verdura. Molti però si chiedono quali sono le reali differenze tra centrifuga e frullatore e quando bisognerebbe preferirne uno rispetto all’altro. In questo breve ma esaustivo articolo troverete tutte le informazioni necessarie che vi aiuteranno a capire come funziona una centrifuga e come funziona un frullatore e in cosa si differenziano.
Come accennato in precedenza, i frullatori e le centrifughe servono a trasformare alimenti solidi (frutta, verdura, etc.) in deliziose e nutrienti bevande ricche di vitamine e minerali. Il funzionamento è quasi lo stesso, basta inserire all’interno l’alimento da frullare o centrifugare ed in pochi secondi la vostra centrifuga o il vostro frullato saranno pronti.
Esiste però una sostanziale differenza tra centrifuga e frullatore: il frullatore consente di creare deliziosi frullati con frutta, verdura o più in generale di ridurre in forma liquida molti alimenti senza che essi debbano essere necessariamente sbucciati o pelati, la centrifuga invece provvede a ridurre in forma liquida solo la polpa di frutta o verdura e provvederà ad eliminare automaticamente la buccia che le ricopre. Il risultato finale è quindi diverso, la consistenza dei frullati è più densa (quasi cremosa) e all’interno sono contenute anche le fibre che si trovano nella buccia mentre con la centrifuga si ottengono bevande liquide, ricche di vitamine e minerali, ma le fibre presenti nelle bucce verranno eliminate.
È fondamentale sottolineare un aspetto importante che riguarda la struttura interna delle centrifughe e degli estrattori. Si sente spesso parlare di differenza tra centrifuga estrattore e frullatore ma non ci si sofferma mai a riflettere sulla differenza che intercorre tra una centrifuga e un estrattore; questi due dispositivi, per quanto simili, presentano delle strutture interne leggermente differenti e le centrifughe che ne derivano sono anch’esse differenti: la centrifuga effettua molti più giri e genera più calore, fattore che provoca una maggiore ossidazione del succo e quindi un minor apporto di sostanze nutrienti mentre gli estrattori, effettuano molti meno giri e si surriscaldano di meno, caratteristica che permette di far ossidare meno sostanze nutritive e di scartare anche un quantitativo minore di buccia. Quindi prima di procedere con la scelta di un frullatore o di una centrifuga è importante considerare anche gli aspetti che riguardano gli estrattori.
Questi utili elettrodomestici sono molto semplici da utilizzare e non richiedono particolari accorgimenti, ma prima di procedere con l’acquisto è bene valutare alcune caratteristiche affinché possiate scegliere il modello che più si confà alle vostre esigenze.
Prima di procedere con l’acquisto di un frullatore o di una centrifuga è bene considerare le eventuali ricette che possono essere realizzate con essi. Per questo motivo è fondamentale leggere con attenzione le ricette che possono essere create e quali sono gli alimenti che possono essere inseriti all’interno.
Le modalità di smontaggio e pulizia non andrebbero sottovalutate; questi, infatti, sono dispositivi che vanno puliti dopo ogni utilizzo e quindi se risultano eccessivamente difficili da smontare e da pulire potrebbero anche spingervi a non utilizzarli più. Per questo motivo occorre leggere con attenzione le istruzioni e le caratteristiche del dispositivo stesso ed accertarsi che lo smontaggio e la successiva pulizia possano essere effettuati con facilità e velocità. Prestate quindi attenzione a non scegliere frullatori o centrifughe particolarmente complicati e difficili da utilizzare, smontare e pulire.
Il prezzo è una caratteristica variabile e dipende principalmente dal marchio e dalle funzioni del modello scelto. In linea generale occorre sottolineare che le centrifughe sono generalmente più care rispetto ai frullatori, questo perché le centrifughe riescono a ridurre in forma liquida anche frutta o verdure crude (quindi particolarmente dure) mentre i frullatori, se non sufficientemente potenti, riescono a frullare solo alimenti più morbidi costringendovi quindi a cuocerli prima di inserirli all’interno del frullatore stesso.
Abbiamo descritto quali sono le differenze tra questi due elettrodomestici ed abbiamo compreso come funziona un frullatore e come funziona una centrifuga, passiamo adesso alla descrizione delle diverse bevande che si possono ottenere con questi innovativi dispositivi.
I succhi di frutta o verdura sono bevande fresche e nutrienti e consentono di assimilare elevate quantità di sostanze nutrienti. Il succo, di frutta o verdure, può essere estratto attraverso l’utilizzo di una centrifuga che permette di creare deliziose bevande salutari, prive di buccia.
Gli smoothie sono simili ai frullati ma si differenziano da essi per gli ingredienti utilizzati. Per fare un frullato infatti occorre solo frutta o verdura e latte fresco mentre uno smoothie è fatto solo con frutta e verdura frullata e, se lo si preferisce, è possibile aggiungere acqua, yogurt magro o latte di soia (se siete vegani). Per creare gli smoothie occorre quindi utilizzare il frullatore e non la centrifuga.
I cocktail sono bevande create dall’unione di diversi ingredienti, alcolici o non alcolici, frullati insieme per creare una bevanda fresca e gustosa. Gli ingredienti dipendono principalmente dal tipo di cocktail che si ha intenzione di creare e possono contenere anche frutta o verdura. La maggior parte dei cocktail devono essere preparati con un frullatore, che vi permette di tritare il ghiaccio e gli altri elementi più grossolani per creare una bevanda gustosa e priva di grumi.
Dopo aver compreso a pieno la differenza tra centrifughe e frullatori sarete capaci di capire autonomamente quale, tra questi due elettrodomestici, si confà maggiormente alle vostre esigenze. Per aiutarvi ulteriormente nella scelta risponderemo alle domande più comuni che riguardano questi innovativi dispositivi.
Come detto in precedenza per creare deliziosi succhi di frutta è necessario l’utilizzo di una centrifuga o di un estrattore che consente di eliminare la polpa e la buccia di frutta e verdura per appunto estrarre solo il succo.
I prezzi dipendono fondamentalmente dai modelli e dalle marche ma in linea generale possiamo asserire che i frullatori sono meno costosi rispetto alle centrifughe.
I modelli professionali sono quasi sempre la scelta migliore perché vengono creati con materiali di qualità, più resistenti e duraturi. Ovviamente, i modelli professionali sono molto più costosi ma il risultato resta comunque sempre lo stesso. Prima di acquistare un frullatore o una centrifuga professionale è bene valutare l’utilizzo che si intende fare; se, ad esempio, non siete soliti creare frullati o centrifughe anche un modello non professionale può fare al caso vostro mentre se consumaste quotidianamente queste bevande sarebbe decisamente più opportuno acquistare un modello professionale.