L’ottone viene da sempre utilizzato per creare oggetti destinati a molteplici utilizzi: dalle apparecchiature elettriche a viti e bulloni per la costruzione, da complementi tecnici e d’arredo a decorazioni per la casa, da monete e medaglie a strumenti musicali e molto altro ancora.
L’ottone è quindi più comune di quando si pensa e sicuramente ognuno di noi possiede almeno un oggetto formato da questo materiale. Con il passare del tempo però l’ottone va incontro alla naturale ossidazione ed all’annerimento e sarà necessario procedere con la pulizia e la lucidatura per farlo tornare al suo splendore originario; ma molti si chiedono: come pulire l’ottone? Quali metodi utilizzare per non rovinarlo? Come lucidare l’ottone?
Continuate a leggere questa guida per scoprire tutti i consigli ed i trucchi per pulire l’ottone in modo semplice e veloce.
Come abbiamo accennato in precedenza, l’ottone viene impiegato in diversi campi poiché è un materiale parecchio versatile e possiede caratteristiche intrinseche che gli permettono di prestarsi a molteplici scopi.
Ma di preciso, cos’è l’ottone?
L’ottone è una lega ossidabile formata da Zinco e Rame che veniva utilizzato già ai tempi dei Romani per decorazioni e utensili ma ebbe il suo maggior sviluppo nel Medioevo, poiché veniva utilizzato frequentemente per gli oggetti ecclesiastici. Oggi invece viene utilizzato per molteplici scopi ed è considerato una tra i materiali più versatili attualmente esistenti perché è parecchio durevole ed è particolarmente resistente all’usura, alla corrosione ed alle temperature elevate.
L’unica pecca di questo prezioso materiale è l’ossidazione, che lo fa diventare molto opaco e scuro e se non pulito appropriatamente potrebbe irreparabilmente rovinarlo. Per scoprire quindi come pulire l’ottone ossidato non vi resta che continuare a leggere!
L’ossidazione dell’ottone è un processo naturale provocato dal contatto di questo materia con l’aria; è un processo abbastanza lento che però causa annerimento e opacità e lo rende quindi esteticamente meno bello.
Altre cause meno comuni che provocano l’ossidazione sono le impronte digitali, i grassi bruciati o i residui di prodotti per la pulizia.
Come si evince, non c’è un metodo efficace al 100% che permette di prevenire l’ossidazione ma esistono dei metodi che permettono di pulire e lucidare l’ottone per farlo ritornare come nuovo.
I prodotti acquistabili per pulire l’ottone ossidato sono molteplici ma esistono anche dei metodi naturali per poter far risplendere questo materiale, vediamo quali sono:
I prodotti chimici per pulire l’ottone sono molteplici e vanno tutti utilizzati con le dovute precauzioni. Si consiglia infatti di maneggiare i detergenti ed i prodotti chimici in generale, sempre con guanti e mascherina per evitare di creare irritazioni e problemi respiratori.
I prodotti chimici vanno acquistati in negozi specializzati o ferramenta ed è sempre consigliato chiedere sempre un parere tecnico per capire qual è il prodotto più adatto per il vostro caso.
I prodotti, naturali o chimici, per pulire l’ottone sono quindi molteplici ma è importante capire quali strumenti utilizzare per evitare di graffiare e rovinare i vostri oggetti.
Sono diversi gli strumenti che possono essere utilizzati ma il consiglio più importante da seguire, a prescindere dall’oggetto da pulire, è quello di non utilizzare mai strumenti abrasivi, troppo rigidi o che possono in qualche modo graffiare e quindi rovinare i vostri oggetti. Di seguito vediamo quali strumenti utilizzare in base per capire come pulire l’ottone annerito e/o ossidato.
A prescindere dal metodo e dal prodotto scelto, per pulire piccoli oggetti in ottone si può utilizzare uno spazzolino con setole morbide, un pennellino sempre con setole morbide o una spugna non abrasiva e non troppo grande che vi permetta di pulire anche le parti più difficili da raggiungere.
In questo particolare caso si consiglia di immergere l’oggetto vecchio in una miscela di aceto bianco e ammoniaca per al massimo un’ora per poi strofinare delicatamente l’oggetto con un panno morbido o uno spazzolino a setole morbide; infine, bisogna asciugarlo completamente con un panno asciutto.
L’ottone verniciato se non pulito correttamente potrebbe rovinarsi del tutto; in questo caso specifico si consiglia di utilizzare solo acqua calda e sapone delicato ed un panno morbido. Una volta pulito è importante asciugarlo completamente per evitare la comparsa di antiestetiche macchie.
L’ottone cromato è molto comune nelle nostre cucine e per pulirlo a fondo si può utilizzare un ingrediente molto comune: il sale. Il procedimento è molto semplice: prendete tutti gli oggetti da pulire e lavateli con acqua calda e sgrassatore e risciacquateli; una volta eliminato lo sporco maggiore cospargeteli di sale e succo di limone e lasciate agire il composto per circa un’ora. Infine, risciacquate ed asciugate con un panno morbido.
Per lucidare l’ottone potete acquistare dei prodotti specifici o delle cere naturali in negozi specializzati o ferramenta. Se invece volete utilizzare ingredienti naturali potete usare l’olio di semi di lino, da spalmare su tutto l’oggetto.
Un altro metodo molto efficace prevede la creazione di un composto cremoso con succo di limone, aceto, sale e bicarbonato da spalmare sull’oggetto e lasciare agire per circa 10 minuti; trascorso il tempo bisogna risciacquare con acqua corrente e asciugare con un panno morbido.
Come abbiamo detto in precedente l’ossidazione dell’ottone non può essere del tutto evitata ma potete comunque acquistare dei prodotti specifici, delle cere naturali o degli olii che permettono di preservare per più tempo la lucentezza dell’ottone ed aiutano anche a prevenire la comparsa di macchie.
Inoltre, una periodica pulizia con ingredienti o prodotti specifici e l’utilizzo di strumenti non abrasivi e morbidi vi permetterà di mantenere al meglio i vostri oggetti in ottone.
Non esiste una data di scadenza, i prodotti in ottone possono durare anche anni ma solo con la periodica pulizia e manutenzione.
Sì! L’ottone viene spesso utilizzato per maniglie, pomelli, complementi d’arredo e decorazioni che per essere puliti nel modo corretto vanno smontati, sempre con estrema attenzione.
I prodotti acquistabili sono davvero tantissimi e non è possibile definire un prezzo preciso. Va comunque detto che non sono prodotti troppo costosi ed inoltre tendono a durare per parecchio tempo. È bene sottolineare che è possibile pulire gli oggetti con ingredienti naturali davvero poco costosi.