Sei così antico nell’animo da aver bisogno del migliore amplificatore per giradischi? Bene, sei nel posto giusto! E poi non sei vecchio nello spirito, se solo una persona che ama ascoltare la musica in un modo diverso, meno tecnologico.
Nella prova odierna andremo a valutare una serie di prodotti che offrono la possibilità di collegare un giradischi al proprio impianto audio di casa e non solo. Saranno modelli altamente specifici, ma anche altri in grado di gestire anche flussi di segnale audio/video. Vedremo alla fine chi si aggiudicherà il premio di migliore amplificatore per giradischi.
Il suono viene prima di tutto:
Leggi la Nostra RecensioneColleghi il giradischi ovunque:
Leggi la Nostra RecensioneQualità sonora con un occhio alla bolletta:
Leggi la Nostra RecensioneAmplificatore vecchio stile:
Leggi la Nostra RecensioneAudio di qualità anche via Bluetooth:
Leggi la Nostra RecensionePiccolo, ma efficiente:
Leggi la Nostra RecensioneConnettività senza limiti:
Leggi la Nostra RecensioneDalla connessione via cavo a quella Wi-Fi:
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Andiamo adesso a provare un prodotto del marchio in qualche modo gemello del precedente. Infatti Denon e Marantz fanno parte dello stesso gruppo industriale da decenni, anche se operando in parte separatamente. Il Marantz PM 6007 è un vero tradizionale amplificatore audio dedicato agli amanti della purezza del suono da inviare a una coppia di altoparlanti. Non è previsto alcun tipo effetto surround.
La potenza erogata dal Marantz PM 6007 è di 45 Watt per canale a 8 Ohm. Gli ingressi audio sono di tipo analogico, digitale e coassiale. Il circuito di elaborazione audio AK4490 garantisce una risoluzione audio di 192 kHz/24 bit. La sezione dedicata al giradischi è curata dal nuovo circuito dedicato PM7000N con nuove soluzioni tecnologiche per la gestione del segnale in arrivo. La nuova architettura garantisce una più uniforme diffusione del suono proveniente dal vinile e si candida senza mezzi termini come miglior amplificatore per giradischi della prova odierna. Oltre ai tradizionali controlli del volume e di equalizzazione a tre livelli, c’è la possibilità di attivare o disattivare separatamente ognuno dei due altoparlanti.
È il momento adesso di parlare di un oggetto che fa esattamente quello che serve, cioè far funzionare un giradischi con qualsiasi impianto audio con ingresso RCA. Il LD Systems ldppa2 è infatti una piccola scatolina che si occupa di ricevere il segnale ce arriva da un giradischi e di restituirlo in forma utilizzabile con qualsiasi apparecchio audio. Come vedremo le funzioni di questo oggetto sono limitatissime, ma anche il prezzo è decisamente inferiore.
Uno dei problemi di molti amplificatori audio-video in commercio è appunto di non avere un ingresso dedicato per un giradischi. Per poter essere utilizzato, il giradischi necessita di uno speciale amplificatore di segnale in grado di elevare il livello del suono senza distorsioni. Il LD Systems ldppa2 fa proprio questo, la sua uscita invia un segnale perfettamente gestibile da qualsiasi amplificatore, ma anche a delle semplici casse amplificate da computer. Non sono presenti altre funzioni, va segnalata la presenza di un’uscita cuffia.
Passiamo adesso ad un colosso giapponese che fa della versatilità il suo marchio di fabbrica. Si da dagli apparecchi audio agli strumenti musicali, fino ad arrivare alle moto. Avete già capito che si tratta della casa dei tre diapason, la Yamaha. Il modello A-S201 è il più classico degli amplificatori audio, senza alcuna gestione dei flussi video. Si tratta di un prodotto nato per essere collegato alle più tradizionali sorgenti come giradischi, lettori CD i sintonizzatori.
Le dimensioni dello Yamaha A-S201 sono abbastanza importanti, a fronte di un peso abbastanza ridotto, nonostante la potenza massima erogata sia di 4×100 Watt. La particolarità interessante di questo modello è che è in grado di gestire senza difficoltà sistemi di altoparlanti di impedenza molto basse. Mentre molti si limitano al funzionamento con casse acustiche da 8 Ohm, lo Yamaha A-S201è in grado di scendere fino a 2 Ohm. Non bisogna aspettarsi prestazioni eccezionali e soprattutto attenzione alle temperature. Il supporto per i giradischi è completo, con connettore dedicato e presa di massa.
Eccoci ora al secondo prodotto della Pioneer presente nella rassegna e questa volta parliamo di un modello che gestisce esclusivamente flussi audio, senza alcuna possibilità di pilotare sorgenti video. Il Pioneer A-10AE è il classico amplificatore due canali di qualità senza particolari funzioni speciali. Un prodotto per un target di clientela ben preciso a un prezzo ragionevole, sempre all’insegna della qualità Pioneer.
Dal punto di vista estetico si presenta in modo molto sobrio e con dimensioni tutto sommato contenute per essere un amplificatore audio. La potenza erogata non è elevatissima, si parla di 2×50 Watt a 4 Ohm e di 2×30 Watt a 8 Ohm. In questo caso si preferito optare per una potenza contenuta, privilegiando la qualità del suono. Per questo motivo è importante utilizzare casse acustiche non ultra economiche per evitare di sentire un suono basso e di bassa qualità. Buona dotazione di connessioni per le sorgenti audio ed è presente un amplificatore per giradischi integrato.
Il penultimo prodotto della sfida è il più spartano e il più economico dei modelli presenti. Non solo, è anche il più piccolo tra i sei amplificatori integrati. L’Auna Av2-Cd508 è un amplificatore a due canali con un numero di controlli disponibili ridotti al minimo indispensabile. Gli ingressi sono quelli strettamente necessari. L’unica concessione più tecnologica è la presenza della modalità Bluetooth.
Con la sua altezza di meno di 10 centimetri questo amplificatore si adatta a essere posizionato in modo abbastanza agevole. Raccomandiamo comunque di lasciarlo in un luogo abbastanza aerato se lo si vuole spremere un po’ di più. Sulla pagina di Amazon viene segnalato con una potenza RMS di 600 Watt, in realtà sulla pagina del produttore è indicata una potenza ben inferiore, (125 Watt complessivi) che risulta coerente anche con le prove eseguite dagli acquirenti. Gli ingressi disponibili sono 4 le casse acustiche disponibili sono 2. Non è presente un amplificatore per giradischi e quindi neanche una connessione apposita.
L’ultimo prodotto di questa rassegna è anche il secondo modello che ha la sola funzione di preamplificatore di segnale proveniente da un giradischi. Il Fosi Audio Box X1 è la versione a circuiti integrati che si distingue per la sua economicità. A un prezzo molto superiore è disponibile la versione a valvole. Anche in questo caso parliamo di uno strumento non utilizzabile se non in abbinamento con un amplificatore oppure con casse acustiche amplificate.
Il box metallico che contiene la circuiteria è sicuramente assai ridotto, il peso poi non supera i 300 grammi. Sulla parte superiore è presente il pulsante di accensione con il corrispettivo led. Sul retro è presente un ingresso per giradischi con messa a terra, l’uscita stereo Rca, il connettore di alimentazione e un’uscita cuffia minijack. Sul frontale non vi è alcuna scritta o comando. All’interno troviamo i circuiti necessari alla consueta preamplificazione RIAA per giradischi.
Il primo prodotto in sfida è realizzato dalla Denon, un marchio che da decenni è garanzia di alta qualità sonora e che propone un modello fortemente orientato ai giorni nostri. Il Denon Avr-X1500H infatti è progettato per gestire contemporaneamente più fonti video per realizzare un impianto degno di un cinema nella vostra casa. Allo stesso tempo strizza anche l’occhio anche a un passato che non scompare.
Questo prodotto è dotato sul retro di ben cinque ingressi HDMI da cui prelevare il suono e poi trasforma in un impianto acustico 7.2. Il Denon Avr-X1500H è in grado di gestire segnali video satellitari, DVD, Blu-ray, una console giochi, e un altro media player generico. L’uscita video verso il televisore o il monitor riproduce immagini fino a 4K. Nell’angolo in alto a sinistra però troviamo un ingresso specifico per giradischi, compreso di collegamento di massa. È infatti presente all’interno di questo apparecchio un apposito amplificatore per giradischi della tradizionale qualità Denon.
Il prossimo prodotto in sfida è di un marchio noto in tutto il mondo per i suoi apparecchi dedicati alla gestione del suono in ogni sua forma. In questo caso parliamo del Pioneer VSX-832(B), uno strumento avanzato per la gestione del suono proveniente da fonti video di alta qualità. Le sue applicazioni sono molteplici, anche in abbinamento con periferiche internet. La potente amplificazione garantisce un effetto surround adeguato a molti ambienti.
Questo modello è decisamente orientato alla gestione della parte audio di sorgenti video provenienti da cavi HDMI. Le prese disponibili sono 5 e il Dolby surround offerto è di tipo 5.1. Sono inoltre presenti connettori per il segnale diretto proveniente dall’antenna TV e per due segnali audio/video Rca. L’uscita video HDMI supporta una risoluzione fino a 4K. Per quanto riguarda il collegamento di giradischi non vi sono prese dedicate, quindi è necessario di collegarne modelli già preamplificatore o collegare in cascata un piccolo apparecchio con questa speciale funzione.
Dopo l’esame di otto prodotti alla ricerca del miglior amplificatore per giradischi, andiamo a darvi una serie di consigli utili per poter effettuare un buon acquisto. Essendo un elemento molto particolare è necessario andare a verificare alcuni importanti dettagli. In questa guida scoprirai cos’è esattamente un amplificatore per giradischi e qual è quello più adatta alle tue esigenze.
Nella valutazione di un amplificatore per giradischi ci sono alcuni dettagli molto importanti che vanno accuratamente valutati. Sembra un dettaglio davvero trascurabile, ma è importante guardare sul retro degli apparecchi per verificare se sono presenti sul retro due connettori con la scritta “PHONO”. Se ne trovi uno, vuol dire che puoi semplicemente collegare il giradischi senza altre complicazioni. Se invece non c’è devi andare a guardare se nel giradischi è presente una uscita con scritto “LINE”. Se è presente puoi collegare il giradischi a uno qualsiasi degli ingressi audio disponibili. In caso contrario devi acquistare un prodotto come il LD Systems ldppa2 da mettere tra giradischi e amplificatore. Senza questo apparecchio intermedio sarà impossibile ascoltare i dischi della tua collezione.
Dividiamo la risposta in più parti. Rimanendo solo alla questione giradischi, il problema consiste nel fatto che questo apparecchio invia un suono di volume troppo basso perché un comune amplificatore possa farti ascoltare dei vinili. Per questo motivo esistono, in versione separata o integrati negli amplificatori, speciali circuiti dedicati ad aumentare il volume del suono. Questi vengono comunemente chiamati preamplificatori per giradischi. Il preamplificatore in senso più generale è un apparecchio che ha il compito di elaborare il suono proveniente da fonti sonore diverse prima di inviarlo all’amplificatore vero e proprio. Tutti i controlli di volume e di equalizzazione sono presenti qui. Il vantaggio è di avere un apparecchio specificamente progettato per questo compito. Il suono in uscita va all’amplificatore che in questi casi prende il nome di “Finale di potenza”. Il suo compito è semplicemente di inviare il segnale amplificato alle casse acustiche. Questo tipo di apparecchi infatti sul frontale hanno solo il pulsante di accensione e la regolazione del volume dei due canali in uscita. Sul retro solo le due connessioni per le casse acustiche.
Anche in questo caso parliamo sia del caso specifico del giradischi che dell’amplificatore in generale. Per quanto riguarda la componentistica degli amplificatori specifici per giradischi, si entra nel mondo molto complesso degli audiofili. In questi casi vale solo una regola, che è quella di mantenere la stessa qualità nei componenti dell’impianto audio. Questo perché sarà il componente più scadente della catena che determinerà la qualità complessiva del suono. Nessun apparecchio può migliorare in modo significativo il suono di un impianto audio. Quindi evitiamo di acquistare parti molto costose, che siano amplificatori per giradischi dal prezzo elevato. Come abbiamo già spiegato, per un amplificatore normale un Fosi Audio Box X1 è più che sufficiente, mentre se abbiamo un impianto di migliore qualità possiamo optare per un Fosi Audio Box X2 che costa quasi il triplo. A quest’ultimo modello è poi possibile sostituire le valvole e con parti molto più costose e avere risultati realmente superiori. Per gli amplificatori generici, senza entrare troppo nel dettaglio, va detto che qualche Watt in più di potenza è sempre ben accetto, ma occhio al rapporto S/N (segnale/rumore), più alto è il valore, migliore sarà la qualità generale del suono.
La scelta del numero di canali in uscita dipende da vari parametri. Se vuoi realizzare un impianto audio in una stanza che sarà destinata negli anni ad ospitarlo, allora puoi fare delle scelte più precise. Studiando bene quale sarà la posizione in cui ascolterai il suono proveniente dall’impianto, potrai decidere di quante casse acustiche hai bisogno. Una volta che avrai le idee più chiare sul numero di altoparlanti hai bisogno, potrai scegliere l’amplificatore con il numero di canali in uscita necessari. Valuta bene la potenza erogata dall’amplificatore con il numero di casse acustiche che vuoi collegare. Spesso capita di avere spiacevoli sorprese, ritrovandosi con un suono più basso del previsto. Nel caso in cui non si abbiano particolari pretese, il consiglio è di optare per un amplificatore con due uscite, anche economico. Con una spesa ragionevole si ottengono comunque risultati più che accettabili.
Bisogna poi considerare il numero di fonti sonore che si devono collegare. Un prodotto come ad esempio il Denon Avr-X1500H garantisce un livello di connettività imbattibile. Se c’è una cosa che rende scomoda l’esperienza di utilizzo di un impianto audio e quella di dover collegare e scollegare gli apparecchi all’amplificatore. Per quanto riguarda il giradischi è importante sapere che tipo di testina è montata sul giradischi. In genere sono di tipo MM, ma se invece è di tipo MC sarà necessario, nella stragrande maggioranza dei casi, acquistare un preamplificatore per giradischi MC, che spesso non sono neanche molto economici.
Il premio come migliore amplificatore per giradischi va al Marantz PM 6007. Questo prodotto offre, insieme ad un supporto di preamplificazione per giradischi di prima qualità, un sistema di gestione del segnale audio/video straordinariamente completo. La possibilità di realizzare un impianto audio surround 7.2 offre possibilità di personalizzazione infinite.
Al secondo posto troviamo il LD Systems ldppa2 – ppa2. Si tratta di un modello che non ha l’ambizione di gestire anche i segnali video, ma la qualità sonora espressa da questo apparecchio è decisamente superiore alla media. I nuovi componenti realizzati per la gestione del suono proveniente dal giradischi garantiscono la massima resa anche con gli apparecchi più datati.
Al terzo posto ecco un prodotto assolutamente specifico come Yamaha A-S201. In questo caso parliamo del migliore amplificatore per giradischi dedicato dal prezzo conveniente. Stiamo ovviamente parlando di qualcosa che va collegato o ad un amplificatore o a delle casse amplificate. Ma se vuoi semplicemente collegare ad esempio il giradischi ai tuoi altoparlanti per computer esterni dotati di amplificazione propria, allora hai trovato quello che cerchi.